“E’ una consapevole utopia chiedere di fare in tre mesi quello che non è stato fatto nei quattro anni precedenti. Non solo quel progetto di traforo era inattuabile, ma siamo in attesa della sentenza del Consiglio di Stato, dopo aver vinto davanti al Tar. La mancata realizzazione dell’opera è stata probabilmente determinata da un immobilismo imbarazzante. Ricordo infatti che dal 2013, quando è sfumato il progetto del passante a due canne, il soggetto promotore non ha mai trovato un’alternativa sostenibile che potesse essere esaminabile dagli uffici tecnici. Inoltre, si tralascia che l’Ati non ha più i requisiti tecnici-economici-finanziari per realizzare l’opera e, se anche avesse pronto un progetto alternativo, diverso dal primo, dovremmo ripartire con un nuovo bando di gara. E questo, secondo la Lista Tosi, in tre mesi, quando lui non ci si è riuscito in 10 anni di mandato. Non trovo corretto strumentalizzare e illudere i cittadini con raccolte firme su un progetto inattuabile che, aihmè, la precedente amministrazione non è riuscita a far decollare, nonostante ne avesse fatto il proprio cavallo di battaglia”. Questa la replica dell’assessore ai Lavori pubblici e Infrastrutture Luca Zanotto alle dichiarazioni rilasciate dal consigliere comunale Flavio Tosi sul traforo.
