Zanetti può lavorare con animo sereno La situazione di classifica (6 punti in 3 gare) consente al tecnico maggiore tranquillità

L’Hellas di Paolo Zanetti vola e conquista tre punti preziosissimi in ottica salvezza, grazie alla vittoria per 2-0 sul campo di Marassi a Genova.
Grazie all’ottima solidità difensiva della squadra gialloblù, Montipò registra la sua seconda partita a rete inviolata della stagione su tre, offrendo una risposta convincente all’allenatore dopo la scarsa prestazione difensiva in casa contro la Juve. Il primo tempo inizia a ritmi abbastanza blandi, con le due squadre che preferiscono studiarsi prima di cercare il colpo decisivo. Al minuto 28 arriva la prima occasione della partita grazie a un’iniziativa del difensore del Genoa, Vasquez, che si inserisce in area su un cross dalla destra di Sabelli e colpisce in pieno la traversa con un gran tiro di esterno destro.
La reazione dell’Hellas non si fa attendere: dopo cinque minuti, Suslov con un gran filtrante serve Harroui, che da dentro l’area impegna Gollini, costretto a deviare in corner. Le squadre vanno così all’intervallo con il risultato ancora sullo 0-0. Dopo la pausa, è il numero 10 del Genoa, Junior Messias, ad avere la prima occasione del secondo tempo, ma il suo tiro finisce sul fondo dopo una gran cavalcata palla al piede. Da quel momento in poi, inizia il dominio del Verona. Al minuto 55, l’Hellas sblocca il risultato: Belahyane avvia l’azione, e dopo uno scambio sulla fascia tra Tengstedt e Lazovic, quest’ultimo effettua un cross verso il centro dell’area. Sul secondo palo arriva Jackson Tchachoua, che insacca per l’1-0 Hellas. Poco meno di 10 minuti dopo, arriva il raddoppio dei gialloblù grazie a un rigore concesso dal direttore di gara per un tocco di mano in area di Thorsby, dopo una sponda di Dawidowicz.
Dagli 11 metri si presenta Casper Tengstedt, che trasforma il penalty nonostante Gollini avesse intuito la direzione, regalando il 2-0 al Verona. Si tratta della prima rete in Serie A per l’attaccante danese, giunto in prestito dal Benfica. Dopo il raddoppio, il Genoa si spinge in avanti nel tentativo di riaprire la partita, ma senza successo. Il Verona resiste e porta a casa una vittoria importantissima per la complicata lotta salvezza.
Mister Zanetti si è detto molto soddisfatto dell’interpretazione della partita da parte dei suoi ragazzi: “Abbiamo avuto il merito di restare in partita durante tutto il primo tempo. Appena concedevamo qualcosa, loro erano pronti a colpirci. Siamo stati bravi anche nel voler attaccare certi spazi, dove sapevamo che loro potevano concedere qualcosa. Non ci siamo solo difesi, ma abbiamo preparato una partita completa, attaccando e difendendo da squadra vera e con solidità. Un inizio di campionato da sogno. Siamo rimasti umili e abbiamo lavorato sodo fin dal ritiro, dimostrando a noi stessi che, possiamo fare molto bene e che possiamo dire la nostra”.
Zanetti ha poi concluso: “Durante l’intervallo ho detto ai ragazzi che dovevano fare molto di più e potevamo essere più coraggiosi in avanti”.
L’Hellas Verona raggiunge così quota 6 punti in classifica dopo tre giornate, piazzandosi al 5° posto, appena davanti al Napoli, sconfitto nella prima in casa. Questa situazione di classifica offre all’allenatore un ambiente sereno e favorevole per lavorare con tranquillità durante la pausa per le nazionali, consentendogli di integrare efficacemente negli schemi di gioco anche gli ultimi acquisti arrivati al termine del mercato.
Giulio Ferrarini