Zaia: “via il coprifuoco”. “A giugno la battaglia finale” E dopo i 40 enni la vaccinazione sarà libera. Significherà la fine dell’incubo

“A giugno arriveranno tanti vac­cini e vogliamo affrontare la battaglia finale. Giugno è la deadline se arrivano i vaccini, come dicono. Si tratta di 24 milioni di dosi a noi ne saranno destinate un milione 300 mila. Dopodiché finiti i 40enni saremo al liberi tutti, con la vaccinazione destinata all’intera popolazione”. Così il presidente del Veneto, Luca Zaia, nel corso del punto stampa Covid nella sede della Protezione Civile di Marghera. “Noi”, ha sottolineato il governatore, “vogliamo somministrare la seconda dose anche ai turisti che vengono nelle nostre città, e anche ai turisti stranieri, se ci danno l’autorizzazione. Metà degli italiani trascorreranno le vacanze in Italia: ho l’impressione che il problema non sarà l’alta stagione, luglio e agosto, ma a preoccupare semmai sarà l’inizio della stagione, condizionata dalle comunicazioni sulle re­strizioni, il coprifuoco e il green pass”. Per questo secondo Zaia “è fondamentale che la cabina di regia valuti bene quetali aspetti, non solo quello sanitario ma anche quello economico. In Veneto l’industria turistica è la più importante, con 18 miliardi di fatturato. Il 67% dei nostri turisti sono stranieri”.

“Sono ore cruciali, la riunione oggi della cabina di regia ci vede da fuori, come osservatori nel dibattito, pensare che qualcuno debba mettere mano al coprifuoco piuttosto che al tema della ristorazione all’interno, a dare una risposta al mondo delle piscine al coperto. Co­me di­ciamo sempre noi”, ha ag­giunto il governatore, “an­che se i dati sono in calo il virus c’è ancora, ma il dato positivo è che dove abbiamo vaccinato scompaiono i vaccinati dai ricoveri. Quindi vuol dire che il vaccino funziona”.

DATI INCORAGGIANTI

Uno sguar­do al bollettino di giornata. I nuovi casi di positività nel­le ultime 24 ore sono stati 173 su 9.147 tamponi eseguito, per un’incidenza dell’ 1,89%. I ricoverati totali sono 991, uno in meno di ieri, 871 in zona non critica, 120 in terapia intensiva. Due i nuovi de­cessi. “Il coprifuoco”, ha com­­mentato Zaia, “rischia di di­ventare uno strumento della coercizione della libertà. La campagna vaccinale in Veneto sta andando benissimo. Ci so­no 80 mila posti nuovi per prenotarsi: dal 9 al 16 giugno, e l’invito è occuparli.

VACCINI A RAFFICA

Intanto sono partite le vaccinazioni aziendali, per classi di età, non per azienda. Stamane mi sono arrivate ad esempio le foto dei vaccini alla Aermec e alla Riello, a Verona. Hanno già 4 mila prenotati. Credo sia una bella azione che le aziende hanno deciso di fare. Si sta facendo un bel lavoro di squadra”. Zaia ha lanciato un ap­pello al governo:

VITA NOTTURNA

“Le discoteche sono sempre state disponibili, e non lo dico solo perché conosco bene il settore: fatele aprile e mettetele alla prova. Lo stesso vale per gli spettacoli viaggianti e i parchi diverimenti, che sono tra i settori maggiormente colpiti dalle chiusure”. Infine un annuncio: “Presto le farmacie saranno autorizzate a vendere i tamponi fai da te, e il prezzo, pare, sarà abbordabile”. Un ulteriore passo verso la sconfitta del Covid. Se definitiva lo capiremo dopo l’estate, quando riapriranno le scuole.