Il progetto di legge Calderoli è stato approvato dalla Conferenza della Regioni con 4 voti contrari. Lo ha riferito il presidente del veneto Luca Zaia, al termine della riunione. “A larghissima maggioranza, ma soprattutto, ricordiamolo, si dà finalmente corso al dettato costituzionale che prevede l’Autonomia. Non è la secessione dei ricchi ma la volontà di dare modernità, efficienza e responsabilità a questo paese”. La quattro Regioni contrarie “comunque non hanno disconosciuto il percorso di autonomia, ma hanno avuto da ridire sulle sulle modalità”, ha precisato Zaia, secondo cui “è un ulteriore passo in avanti verso questo percorso, che è stato attivato da questo governo e che ci vede assolutamente responsabili nel dare a questo Paese una visione molto più federalista, interpretar e fino in fondo i dettami della Costituzione, ma soprattutto pensare che Autonomia corrisponde a responsabilità, quella responsabilità che dovrebbe permettere a molti cittadini, che oggi non hanno voce, di avere voce”, ha concluso.
(Ansa)