Nuovo accordo sul Welfare aziendale per il gruppo Cattolica Assicurazioni guidato da Paolo Bedoni e Alberto Minali. La Compagnia e le rappresentanze sindacali hanno sottoscritto un’intesa per riconoscere nel 2017 un «Welfare bonus» a tutti i dipendenti della società, occupati a tempo pieno e a tempo parziale, che complessivamente supererà il milione di euro. Impiegati e funzionari, in base all’inquadramento contrattuale, riceveranno un importo una tantum come contributo per le spese sostenute dal 1° gennaio di quest’anno in campo educativo, assistenziale, previdenziale e del tempo libero. Non ci saranno distinzioni per l’orario di lavoro: i collaboratori part time godranno dello stesso trattamento dei full time. Cattolica garantisce inoltre un «rimborso maggiorato» anche alle categorie che ricoprono incarichi di livello più basso. Tra le spese rientrano, ad esempio, le somme pagate per le rette scolastiche, l’università ed i master, l’acquisto dei libri di testo, l’iscrizione a centri ricreativi estivi e invernali, le attività sportive ed i viaggi di studio organizzati dagli istituti didattici, il baby-sitting, le prestazioni a favore di anziani e di persone non autosufficienti, comprese le badanti, i servizi erogati per l’accoglienza e la riabilitazione in residenze protette e in case di riposo. Nonostante le trattative per il rinnovo del Contratto collettivo aziendale non siano ancora iniziate, il gruppo Cattolica ha deciso comunque di assicurare ai propri dipendenti una forma avanzata di Welfare, applicando la nuova normativa che prevede forme di detassazione per questo genere di contributo economico. Società ed organizzazioni sindacali stanno anche studiando nuove condizioni contrattuali per fornire prestazioni di qualità alle persone e alle loro famiglie, nell’ottica di costruire un clima aziendale sempre più collaborativo che permetta alla Compagnia di raggiungere gli obiettivi indicati dal Piano industriale.