Dall’emergenza sanitaria, causata dalla diffusione del virus Covid-19, sta emergendo una devastante ripercussione a livello economico e sociale, con conseguenze soprattutto sulle persone e famiglie più povere. Secondo Banco Alimentare le stime prevedono un aumento di circa il 40% delle richieste di cibo con punte fino al 60%: sono molte le persone che stanno attraversando un periodo drammatico e pieno di incertezze.
Di fronte a questo scenario, Warsteiner Italia, filiale della birreria privata tedesca, attiva sul mercato italiano dal 1975, ha deciso di fare un gesto concreto di aiuto all’Italia, paese tra i più colpiti dall’emergenza Coronavirus, sostenendo Banco Alimentare, punto di riferimento consolidato e riconosciuto sul territorio, per aiutare persone e famiglie a cui mancano beni alimentari di prima necessità.
Banco Alimentare è presente in Italia dal 1989 ed è una delle maggiori Onlus riconosciute a livello nazionale ed internazionale, con una consolidata capacità ed efficienza nel recuperare quotidianamente le eccedenze alimentari e distribuirle gratuitamente alle strutture caritative, che offrono aiuto continuativo a oltre un milione e mezzo di poveri ogni giorno.
“L’emergenza sanitaria legata al Coronavirus si sta velocemente trasformando in emergenza sociale ed alimentare dai risvolti preoccupanti nel lungo periodo. Per questo abbiamo deciso di contribuire ad aiutare le persone e famiglie in difficoltà con un gesto concreto: una donazione che permetterà di distribuire 200.000 pasti attraverso l’attività di Banco Alimentare, riconoscendone il grande impegno quotidiano nel combattere la fame e la povertà. E’ un contributo di solidarietà a favore di persone che soffrono a cui ci sentiamo particolarmente vicini.” Queste le parole di Luca Giardiello, Amministratore Delegato di Warsteiner Italia durante l’incontro con i responsabili ed i volontari di Banco Alimentare.
Roberto Bechis, del Banco Alimentare Veneto dichiara: “Siamo orgogliosi di affermare che l’attività del Banco Alimentare non si è mai fermata in questi mesi e siamo andati avanti, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza, grazie al contributo dei nostri numerosi volontari. Siamo riusciti sempre a garantire la distribuzione dei pasti, offrendo il servizio di raccolta del cibo e consegna alle strutture caritative. Un’attività sempre più impegnativa e sfidante ai tempi del Covid-19, visto anche il numero di richieste di aiuto sempre crescente. Per questo siamo grati a Warsteiner Italia che riconosce e dà valore a questa nostra missione”.
In un’ottica di massima efficienza che contraddistingue Banco Alimentare, la donazione equivalente al recupero e distribuzione di 200.000 pasti verrà gestita dalla sede territoriale del Veneto, ubicata a Verona, caratterizzando quindi il contributo di Warsteiner Italia anche come un aiuto di prossimità alla comunità veronese che dal 1998 ne ospita la sede.