Vuelvo al sur, testimonianza contro ogni tipo di razzismo Sabato sera a Tregnago, ore 19

Ogni nord ha il suo sud e in alcuni casi il nord diventa addirittura il sud del sud, basti pensare al film “Bienvenue chez les Ch’tis” (“Giù al nord” in italiano), dove un trasferimento al nord viene usato per una punizione esemplare.
Niente è assoluto nelle relazioni umane e la musica ne ha sempre rappresentato ogni aspetto, contraddizioni comprese.
Vuelvo al sur vuole essere una piccola testimonianza d’amore verso ogni sud, e quindi contro ogni razzismo, discriminazione e disuguaglianza, attraverso cantautori che l’hanno rappresentata attraverso musica meravigliosa.
Il quarto e ultimo spettacolo della rassegna “Improvvisamente l’estate scorre”, quattro eventi per riprendere contatto con musica e teatro in quest’estate pandemica: si svolgerà all’aperto, sul sagrato dell’antica Chiesa di Marcemigo (ci si arriva a piedi dopo una breve passeggiata attraverso il borgo) – il concerto dura mezz’ora al massimo.
Elena Bertuzzi, soprano
Enrico Breanza, chitarra
sagrato della Chiesa di Marcemigo (Tregnago), sabato, ore 19.