Vita eccentrica: romanzo a due mani Edito per la prima volta il libro scritto in collaborazione da Fabiola e Salgari

Le due copertine del volume unico Vita eccentrica: scene di fine secolo e I predoni del gran deserto, di Emilio Salgari e Vicenzina Ghirardi Fabiola
Le due copertine del volume unico Vita eccentrica: scene di fine secolo e I predoni del gran deserto, di Emilio Salgari e Vicenzina Ghirardi Fabiola

Edita per la prima volta l’ultima fatica dell’autore veronese Emilio Salgari, quasi un inedito, con una sorprendente novità femminile: la collaborazione con una giovane scrittrice apprezzata dalla Deledda: per la prima volta il romanzo scritto in collaborazione con Vincenzina Ghirardi Fabiani, detta Fabiola.

E’ l’editore Black Dog Edizioni a pubblicare questo lavoro, in un unico volume, dal titolo Vita eccentrica: scene di fine secolo e I predoni del gran deserto.

Il romanzo, nonostante sia scritto in tempi diversi da due differenti autori costituisce una unica narrazione, con i medesimi personaggi e le stesse suggestioni narrative.

Emilio Salgari riprende le vicende che vedono come protagonisti Ernesto Baldi e William Fromster, creati dalla penna di “Fabiola”.

La collaborazione tra Fabiola e Salgari

Nel dicembre del 1895 Vincenzina Ghirardi fabiani, in arte Fabiola, pubblica in sei puntate sulla rivista “Il Novelliere Illustrato” Vita eccentrica – scene di fine secolo; nel dicembre dell’anno successivo Emilio Salgari pubblica in cinque puntate la continuazione del romanzo sulla stessa rivista e con il medesimo titolo.

Nel 1911 la napoletana Società Tipografica Editrice Urania ripropone solo il testo di Salgari con il titolo I predoni del gran deserto. Racconto d’avventure che sarà adottato anche dalle successive edizioni.

Storia di avventura, nel tipico gusto del periodo, che vede per protagonista un eccentrico americano, William Fromster, e un tranquillo impiegato italiano, Ernesto Baldi.

Questi partecipa per scherzo ad una strana lotteria bandita dal Fromster che metteva in palio, oltre ai suoi milioni, anche la propria persona.

A seguito della vincita il mite impiegato sarà legato indissolubilmente all’estroso yankee e sarà catapultato in una serie di avventure.

Nel romanzo sono presenti tutte le suggestioni tipiche della narrativa d’avventura del periodo: dall’orientalismo, al velocipedismo al fascino della mongolfiera.

La narrazione di Fabiola funziona e funziona così bene che Emilio Salgari decide di prendere in prestito sia i protagonisti sia la storia, che continua dal preciso momento in cui è stata interrotta dalla penna di Fabiola. Il volume pubblicato dalla casa editrice Black dog, curato da Claudio Gallo e Giuseppe Bonomi, in collaborazione con l’Associazione-rivista “Ilcorsaronero”.

Ci saranno entrambi i romanzi, impaginati in modo speculare, in un unico volume, che presenta due copertine e i testi non sono stampati uno di seguito all’altro, ma “ribaltati”.

La copertina e le illustrazioni interne sono state realizzate dall’artista triestino Leonardo Cervino e la parte grafica da Ilenia Loddo.