Nuovi biglietti disponibili per la visita del papa del 18 maggio. Dalle ore 10 di giovedì 2 maggio, attraverso il sito https://visitapapa.chiesadiverona.it/ saranno infatti resi disponibili altri biglietti per prendere parte agli incontri con il Santo Padre.
«C’è stata una grande partecipazione – ha affermato il vescovo mons. Pompili – tanto da arrivare ad un soldout poco tempo dopo aver aperto le prenotazioni. Siamo però riusciti a ricavare ulteriori posti, sia perlo stadio che per l’Arena, occupando aree come il prato che inizialmente erano interdette. Riapriremo quindi le iscrizioni per rispondere alle numerose richieste di partecipare che ci stanno giungendo».
Si va definendo con sempre maggiore certezza inoltre l’ipotesi anticipata da Gianmarco Mazzi, sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura, per una diretta Rai dell’evento in Arena. “Stiamo lavorando per fare in modo che una parte dell’incontro in Arena delprossimo 18 maggio possa essere vista da tutti, attraverso una trasmissione televisiva di circa un’ora.In particolare cercheremo di dare risalto alle domande che i testimoni internazionali presenti porranno al Santo Padre».
Saranno numerosi infatti gli ospiti internazionali tra cui Vanessa Nakate, MahboubaSeraj, Joao Pedro Stedile; ma anche diverse personalità italiane come Andrea Riccardi, Carlo Petrini eCarlo Rovelli.
Terminato l’incontro in Arena, il Pontefice raggiungerà in auto la Casa Circondariale di Montoriodove terrà un discorso agli agenti di Polizia penitenziaria, ai detenuti, e ai volontari. Seguirà il pranzo con i detenuti: un’attenzione ai carcerati testimoniata da Papa Francesco anche nella recente visita a Venezia.
Come osservato dal vescovo Domenico: «Credo che le numerose visite in carcere siano per questo Papa uno spazio d’espressione di quell’umanità che troppo spesso diamo per perduta definitivamente e che invece, Francesco ci ricorda, deve avere ancora possibilità”. “Credo – ha aggiunto Pompili – che sia un momento importante per uscir fuori da certe logiche un po’ troppo ristrette che fanno della guerra un esito quasi inevitabile e ritrovare invece la consapevolezza che la pace soltanto è ciò che ci consente di andare avanti”. “Ma la pace va preparata, molto più della guerra” ha concluso il vescovo di Verona ricordando l’appuntamento con “Arena di pace”, che al mattino vedrà appunto anche l’intervento del Pontefice. Dall’Arena di Verona e dalla città partirà un forte messaggio che tutti potranno vedere e ascoltare.
E poi la messa allo stadio Bentegodi alle 15 con almeno 30 mila persone.
Alle 16.45 papa Francesco ripartirà in elicottero alla volta del Vaticano.