“Alla ricerca della vittoria smarrita”: potrebbe essere il titolo di questa prima parte di stagione. A Padova la Virtus ha messo in scena una partita quasi perfetta, in cui è mancato solo il colpo del kappaò. Rimane sempre il problema del gol, anche se in questa occasione Danti e compagni ci sono andati più vicini rispetto gli ostici padroni di casa. “Sono molto contento di come abbiamo gestito la gara all’Euganeo”, ha sottolineato Gigi Fresco. “In uno stadio in cui tanti lasceranno punti visto il valore della squadra di Caneo”. E per ovviare a qualche errore di valutazione successo nel mercato estivo, con un reparto offensivo tra i più sterili del girone, appena 6 centri, in questi giorni è arrivato (manca ancora l’ufficialità) Michael Fabbro: ex Chievo, reduce dall’ultima stagione in Lega Pro a Siena. Neanche lui può assicurare una caterva di gol, ma è uno capace di portare piedi buoni e freschezza al reparto.
Intanto domani si torna nuovamente in campo: alle 18 al Gavagnin arriva la Pro Vercelli, che in questo momento viaggia nella pancia della classifica, con 6 punti in più dei rossoblu: “Affrontiamo la Pro Vercelli con la consapevolezza di aver superato un turno estremamente complicato, in cui abbiamo acquisito nuove certezze sul piano della personalità. Certo, manca quella spinta di energia che solo una vittoria ti può dare e faremo di tutto per ottenerla già da domani”.
F.Rid.