La Guardia di Finanza ha proceduto all’arresto di G.A., un italiano di 56 anni, raggiunto da un ordine di carcerazione, emesso dall Procura di Verona guidata dal dottor Raffaele Tito. Deve infatti scontare 6 anni di reclusione dopo essere stato condannato nel settembre 2022 per violenza sessuale nei confronti di una minore infra quattordicenne.
I fatti erano accaduti in Pescantina e si riferivano ad un episodio subito dalla minore che si era verificato nell’abitazione del condannato, che infatti era considerato una persona di fiducia, amico di famiglia e che aveva attirato la minore nella propria casa con il pretesto di mostrarle regali per il suo compleanno.
L’uomo si era reso latitante ed era difatti ricercato fin dal mese di giugno di quest’anno.
Mercoledì la Guardia di Finanza, nel corso di un servizio di controllo in via Meneghetti, ha fermato un veicolo, che nei giorni scorsi non si era arrestato all’alt imposto da un’altra pattuglia, alla cui guida trovavasi appunto l’uomo ricercato. Il veicolo era sprovvisto di assicurazione obbligatoria ed il conducente non era munito nemmeno di patente di guida.
I finanzieri dopo l’opportuno controllo hanno scoperto che nei suoi confronti pendeva l’ordine di carcerazione. Nel corso della perquisizione sono state rinvenute anche alcune dosi di cocaina e 430 euro in contanti.
L’uomo è stato anche denunciato per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente.
L’uomo si trova ora ristretto nella casa circondariale di Verona.