In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che ricorre il 25 novembre, l’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Sona organizza due iniziative: una call to action rivolta a cittadini e cittadine ed una serata con la dottoressa Roberta Bruzzone.
Nei prossimi giorni, dal sito e dai canali social del Comune verrà lanciato un appello dal titolo “A che pensi?”, rivolto ad ogni cittadino e cittadina che desiderano condividere una riflessione, un ricordo, una canzone, come spiega la consigliera alle Pari Opportunità, Ilaria Montagano: «Lo scopo è quello di far riflettere su quattro temi: la contrapposizione amore/odio, il concetto di “malmaritata”, la spirale della violenza e l’esistenza del Telefono Rosa Verona e del numero antiviolenza e stalking 1522. I contributi che riceveremo saranno pubblicati sui social in forma anonima. Riteniamo sia importante rompere il silenzio e trovare strumenti concreti per spezzare questa drammatica scia di violenza».
La seconda iniziativa è la serata “Taci, anzi parla!” con la dottoressa Roberta Bruzzone, criminologa e psicologa forense, che si svolgerà giovedì 16 novembre alle 20.30 nella Sala del Consiglio del Comune di Sona. All’evento, organizzato dalla Consigliera Montagano e fortemente voluto dalla Vicesindaca e Assessora alle Politiche Sociali, Monia Cimichella, parteciperanno anche Sara Gini, avvocata referente del Telefono Rosa Verona e Beppe Giuliano, direttore e giornalista del Gruppo L’Adige. La maggior parte dei femminicidi avvengono in ambito familiare ed affettivo, perciò risulta fondamentale il coinvolgimento degli uomini per promuovere un cambiamento culturale necessario.