Riparte l’internazionalizzazione di Vinitaly e punta, ancora una volta, ai mercati asiatici con l’emergente Corea del Sud e il mercato promessa dell’India. Da un mercato emergente a uno senz’altro promettente: dopo 15 anni l’India ritorna nel radar di Vinitaly con un piano biennale di iniziative per potenziare il made in Italy enologico nel Paese asiatico. L’accordo tra Veronafiere e la Camera di Commercio indiana, siglato a Verona durante l’ultimo salone internazionale dei vini e dei distillati, prevede una serie di azioni a partire dalla sua presentazione, a Roma il 16 giugno nell’ambito dell’India Forum.