La Calabria sarà la prima regione d’Italia ad ospitare Vinitaly and the City in trasferta. Da venerdì 30 agosto a domenica 1° settembre, la versione fuori-fiera del salone internazionale del vino di Verona arriverà a Sibari.
Vinitaly and the City sbarca in Calabria
In questa formula itinerante dedicata ai wine-lover – nell’ambito di un percorso sperimentale – Vinitaly and the City punta a diffondere la cultura enologica e la conoscenza e diffusione dei vini italiani di pregio promuovendo, al contempo, i territori di provenienza.
L’evento, frutto dell’intesa tra Regione Calabria e Veronafiere Spa, con la fondamentale collaborazione dei Parchi archeologici di Crotone e Sibari, sarà curato, sotto il profilo organizzativo, dall’Arsac, e si svolgerà al Parco archeologico di Sibari, uno dei più importanti e prestigiosi d’Italia e, soprattutto, simbolo indiscusso di quella civiltà magnogreca che nell’antica Sybaris ebbe una delle sue colonie più floride, nella quale grande attenzione era dedicata alla produzione di vini di eccellenza in una terra in cui già nei secoli precedenti, grazie alla presenza degli Enotri, la coltivazione della vite – per come storicamente documentato – era pratica comune.
Nei prossimi giorni saranno resi noti dettagli logistici e programmi dei diversi appuntamenti in programma nel weekend, alcuni dei quali saranno ospitati nel Museo archeologico nazionale della Sibaritide, nel segno del legame forte tra il vino, il territorio e la sua storia, come sottolinea il Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto: «Siamo onorati di essere la prima regione d’Italia ad ospitare il format itinerante di ‘Vinitaly and the City’, al suo esordio lontano da Verona.
Una grande occasione per valorizzare e far conoscere sempre più al Paese e al mondo le nostre eccellenze enologiche, la nostra cultura, le nostre tradizioni. Un’opportunità preziosa anche nell’ottica della promozione turistica del territorio calabrese, della Sibaritide e in particolare del Parco archeologico di Sibari, perla meravigliosa della nostra Calabria». Aggiunge il Presidente Occhiuto: “Ringrazio Veronafiere Spa per averci scelto: siamo pronti a cogliere la sfida e ad ospitare questo straordinario evento che, ne siamo certi, diventerà presto un modello per tante altre regioni”.
I commenti
Per il Direttore generale di Veronafiere, Adolfo Rebughini: “Il debutto del format di Vinitaly and the City fuori dai confini di Verona non poteva trovare palcoscenico migliore di Sibari e del suo parco archeologico. Questa iniziativa è il frutto del rapporto di collaborazione che ci lega alla Regione Calabria e ai produttori vitivinicoli calabresi, ogni anno presenti al Vinitaly con una collettiva di oltre 80 aziende, alcune delle quali ci accompagnano anche nelle attività promozionali all’estero, come a Chicago.
Vinitaly and the City Calabria rappresenta un segno della progettualità inclusiva che da sempre caratterizza l’operato della Fiera di Verona, ma anche della capacità dell’evento di rispondere alla crescente necessità di trovare strumenti validi per il marketing territoriale. Il vino, infatti, non è solo business: buona parte del suo valore e del suo potenziale narrativo è legata a terra, cultura e tradizioni, aggregazione e socialità, elementi che in Calabria trovano sintesi perfetta”.