Villa il Girasole: firmato l’accordo per il recupero funzionale e architettonico La valorizzazione di Villa il Girasole al centro dell’accordo tra il Dipartimento di ingegneria civile, edile e ambientale dell’Università di Padova e la Fondazione che la gestisce.

Nuovo importante sviluppo per la valorizzazione di Villa il Girasole, originale esempio in Italia di casa rotante, costruita tra il 1929 e il 1935 a Marcellise, frutto di una visione dell’ingegner Angelo Invernizzi e dell’architetto Ettore Fagiuoli.

Il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale dell’Università di Padova, tramite la firma di un accordo quadro, è divenuta infatti parte attiva di percorsi di studio e ricerca, in particolare per il recupero funzionale e architettonico, della Villa stessa.

Villa il Girasole: c’è l’accordo con l’Università

Parte la rinascita per Villa il Girasole dopo la firma dell’accordo quadro tra il Dipartimento di ingegneria civile, edile e ambientale dell’Università di Padova e la Fondazione che la gestisce.

“L’accordo firmato oggi costituisce per il nostro Dipartimento un’occasione importante che consente di offrire alle realtà istituzionali e culturali del territorio le molteplici competenze scientifiche che ne caratterizzano l’anima” afferma Andrea Giordano, Direttore del Dipartimento DICEA.

“Le discipline presenti al nostro interno, da anni hanno maturato specifiche competenze nel settore dell’analisi, della valorizzazione, della gestione della manutenzione, del controllo e del monitoraggio del costruito. L’accordo quadro è dunque il primo passo per sviluppare un progetto scientifico di conoscenza tramite i più avanzati strumenti d’indagine, di una fondamentale opera dell’ingegneria italiana e europea, Villa Girasole. I risultati delle metodologie di ricerca che saranno applicate, costituiranno poi la base per i futuri progetti di tutela e restauro che la Fondazione intende sviluppare”.

L’obiettivo

Splendido esempio di un edificio unico al mondo di ispirazione futurista, con richiami stilistici e architettonici al mondo navale e dell’aeronautica, Villa il Girasole e la Fondazione che la dirige, hanno come obiettivo la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale e architettonico dell’ing. Angelo Invernizzi.

Proprio per questo motivo, la Fondazione ha interesse a sviluppare un progetto di conoscenza scientifica volto al recupero, alla conoscenza, e all’adozione di tutte le misure necessarie per la tutela e la conservazione dell’edificio storico.

Obiettivo che ha trovato pieno accoglimento nel progetto di conoscenza, conservazione e valorizzazione “Il Girasole”, coordinato dal gruppo di lavoro degli ingegneri Angelo Bertolazzi, Fabio Gabriele, Carlo Pellegrino, Paolo Simonini e Stefano Zaggia, sotto l’egida di DICEA e Università di Padova.

Villa il Girasole: come cambierà?

Dopo l’insediamento del nuovo Cda, a luglio 2023, della Fondazione Villa Il Girasole, oggi le idee sono chiare sul voler dare nuova spinta ed energia ad una progettualità di ripristino e valorizzazione, oltre che di sviluppo, della Villa.

“In particolare miriamo a promuovere la Villa quale fulcro e volano per attività didattiche, scientifiche, valorizzando il suo ruolo di ‘‘Monumento della Modernità’’ e potenziando la sua unicità a livello mondiale – aggiunge il presidente della Fondazione Giulio Furlani – lavoriamo costantemente per l’individuazione delle strategie necessarie ed economicamente sostenibili per il ripristino della componente elettromeccanica e quindi per la messa in funzione della Villa, nonché per l’implementazione dell’archivio delle informazioni riguardanti la sua storia e i materiali di costruzione”.

Una ricognizione approfondita dello stato di fatto di Villa Girasole è la condizione necessaria preliminare a qualunque progetto di restauro e di destinazione futura della Villa.

“Per questo l’accordo quadro di collaborazione oggi sottoscritto tra la Fondazione il Girasole e il dipartimento ICEA dell’Università di Padova è preliminare a tutte le attività diagnostiche e progettuali successive – conclude l’architetto Marino Folin, membro del CdA di Fondazione Villa il Girasole e referente in merito all’accordo -. Il Dipartimento ICEA dell’Università di Padova ha le competenze scientifiche, le strumentazioni tecniche e il know how richiesti per eseguire al meglio le attività di analisi e di ricerca. Stiamo compiendo un passo fondamentale per il restauro e il pieno recupero a fini pubblici di Villa Girasole”.