Un anno fuori dall’ordinario, contraddistinto da un impegno straordinario. Dalla campagna vaccinale, alla ripresa dei grandi eventi, fino al supporto dato per far fronte a quell’emergenza sociale che ha accentuato la povertà e il disagio. La Polizia locale di Verona ha celebrato il 155° Anniversario di Fondazione del Corpo. E le parole del sindaco Federico Sboarina e del Comandante Luigi Altamura, in piazza Bra, ne hanno voluto sottolineare il valore, ancora maggiore in questo anno di pandemia. Un momento di bilanci e di riconoscimenti, quindi, con un encomio speciale a tutte le associazioni di volontariato che hanno prestato servizio e supporto alla grande ‘macchina’ dei vaccini antiCovid.
Bilancio attività 2021. Realizzati quasi 39 mila servizi da settembre 2020 ad agosto 2021. Fondamentale l’apporto ricevuto dal nuovo personale, 61 agenti e 8 ufficiali entrati in servizio, frutto delle recenti selezioni concorsuali completate nel corso del 2021. Sul fronte Covid19, nello specifico, più di 23 mila le persone controllate e 17.330 le verifiche effettuate in negozi, bar ed altre imprese commerciali. Ancora, per quanto riguarda sicurezza urbana e lotta al degrado, sono stati 1895 i grammi di sostanze stupefacenti sequestrati e 188 le violazioni per accattonaggio accertate. L’introduzione del Daspo urbano ha permesso di allontanare alcuni soggetti dalle strade del centro: 792 le persone identificate (contro le 680 del 2020), 402 i provvedimenti emessi (384 dei quali per attività del Reparto Territoriale) contro i 345 del 2020. Tre le segnalazioni inviate alla Questura con richiesta di emissione di provvedimenti di allontanamento. Il controllo sulla circolazione stradale, invece, registra circa 278 mila infrazioni, di cui oltre 70 mila per eccesso di velocità, 57.462 per passaggio non consentito in Ztl e 21.316 nella corsia dedicata ai bus. In totale, sono stati 77.943 i punti decurtati dalla patente.
Complessivamente, sono stati 23.562 gli interventi gestiti dalla Centrale Operativa, fra cui i 1393 gli incidenti stradali rilevati. Per la videosorveglianza, rafforzato il sistema di controllo, passato dalle 262 telecamere installate nel 2020 alle 305 del 2021.
“Abbiamo accompagnato la città a tornare alla sua normalità, ma è stato un anno complicato, più del 2020 – ha sottolineato Altamura -. Non solo per le numerose attività portate a termine, ma anche perché abbiamo dovuto fare i conti con un cambiamento della società, colpita da problemi economici e sociali”.
Riconoscimenti. Durante la mattinata sono stati premiati gli operatori del Corpo che si sono maggiormente distinti in operazioni di servizio nel corso dell’ultimo anno. Elisabetta Oliosi e Michele Biondani, Vigili di Quartiere che in stradone San Fermo hanno notato un soggetto strano, rivelatosi poi un ladro di monopattini. Salvatore Mecca per aver intercettato fuori da Palazzo Barbieri un ladro di biciclette, mentre era impegnato nel servizio di guardiania. Eugenio Mozzambani e Martine Kucharzewski, operatori della Polizia Amministrativa, per aver concluso controlli in 59 cantieri edili e stradali, producendo 25 segnalazioni allo Spisal, 8 verbali antiCovid, 38 notizie di reato, procedendo a 5 sequestri penali e all’identificazione di circa un centinaio di persone. Ciro Scala e Michele De Marzo per i sopralluoghi nel complesso in costruzione di via Cernisone, diventato ricovero per senzatetto e sbandati, individuando anche uno spacciatore. Tiziano Zaffaroni, Christian Bosio e Gianni Farina per le verifiche sui mezzi pesanti, in particolare quelli coinvolti in incidenti stradali, operazioni che hanno fermato oltre 60 autisti che non avevano osservato i tempi di guida e riposo. Federica Garofalo, Elisa Pernigotti e Federica De Biasi per aver individuato un conducente fuggito dopo un grave episodio di pirateria stradale e le 4 persone che ne hanno favorito la latitanza. Sono stati poi dati i riconoscimenti ai neo pensionati Lorenzo Grella, Claudio Longega e Massimo Begal. Consegnato un premio anche all’ingegnere Agostino Murari, funzionario del Coordinamento Informatica e CED del Comune per l’apporto dato negli anni ai progetti informatici del Comando. Infine sono state premiate tutte le 46 associazioni che, a diverso titolo, hanno affiancato agenti e personale medico durante la campagna vaccinale: Abeo, Associazione Giochi Antichi, Fevoss, Verona Minor Hierusalem, Fondazione Bentegodi, Verona Marathon, Gruppo Alpini VR1 e VR2, Agesci, Ana Basso Lago, Ana Cinofili, Ana Mincio, Ana Isolana, Ana Volo, Ana, Ana Vr città, ANC Verona, ANC Zevio, Argo 91, Volontari Polizia Locale Verona, CB27, Cisom, Croce Bianca, Croce Verde, CSE Comunicazioni Speciali d’Emergenza, CSS Clubsubacqueoscaligero, Diade, FIAS, GCPC Valeggio, Nucleo Lupatotino, PC Garda, PC Castelnuovo, PC Costermano, PC Grifone, PC Mozzecane, PC San Giovanni Lupatoto, PC Sommacampagna, PC Povegliano, PC Valeggio, PC Vigasio, Procivicos, Reparto Volo Emergenze, Società nazionale salvamento, SOS Sona, CNSAS Speleologi, CNSAS 11° Zona Verona.