Vigili all’altezza delle nuove sfide Nessuna accompagnamento musicale per rispettare le 21 vittime di Mestre

“Per il futuro vogliamo dare prova di essere all’altezza di nuove sfide avendo a cuore la sicurezza dei nostri cittadini. Guardiamo tutti avanti con speranza e con la consueta passione’’. Queste le parole del Comandante della Polizia Locale Luigi Altamura che ha accolto, questa mattina, le massime autorità politiche, civili, militari e religiose della città nello splendido scenario di piazza Bra in occasione del 157° anniversario di fondazione del Corpo di Polizia locale di Verona. Dopo l’entrata dei gonfaloni della città di Verona e della Provincia di Verona è entrato in piazza il sindaco Damiano Tommasi accompagnato dal comandante della Polizia Locale Luigi Altamura. Il sindaco, dopo aver ringraziato tutti i presenti ha esordito dicendo: “Oggi è il giorno in cui abbiamo l’occasione di ringraziare il corpo della polizia municipale per i servizi che svolgono per la comunità. È doveroso riconoscere la collaborazione tra istituzioni e cittadini, una partecipazione che convive spesso con le variabili non preventivabili della nostra città. In questa sede ci sarà l’occasione per riconoscere gli interventi che hanno visto protagonisti gli uomini e le donne della polizia locale. Voglio ricordare che una città si costruisce non solo con l’oppressione di fenomeni negativi, ma anche con la valorizzazione degli esempi positivi”. Nessuna musica ad accompagnare la cerimonia, ma un minuto di silenzio per le 21 vittime del bus precipitato dal cavalcavia di Mestre e poi, dopo il momento di raccoglimento, le parole del comandante Luigi Altamura: “Ringrazio le donne e gli uomini della Polizia locale che hanno profuso un impegno straordinario e con loro tutti i familiari che oggi hanno deciso di essere qui da tutta Italia. Un altro ringraziamento va agli scolari dell’Istituto “Stimate’’ che ci onorano con la loro presenza, perché il mondo della scuola da 50 anni fa parte della nostra educazione stradale. Per noi i giovani vengono prima di tante altre priorità e un’ora fatta in classe è un investimento per il futuro. Un anno difficile e complesso-ha continuato- che ha avuto conseguenze anche nel contesto sociale. La città quest’anno ha visto l’arrivo di milioni di turisti con 800 mila biglietti staccati in Arena: una città metropolitana dentro la città. Finalmente la politica tutta ha compreso l’importanza del ruolo di Verona e una veloce approvazione del disegno di legge appena presentato proprio su Verona città metropolitana da parte dei parlamentari oggi qui presenti potrebbe essere una svolta così come la mozione presentata ieri’’.

Dopo aver dato il benvenuto al nuovo questore Roberto Massucci, al nuovo prefetto Demetrio Martino e al nuovo comandante provinciale della Guardia di Finanza Italo Savarese e aver ringraziato il sindaco Damiano Tommasi e l’assessora alla Sicurezza Stefania Zivelonghi il comandante Altamura ha proseguito illustrando brevemente la relazione annuale delle attività svolte a sostegno della cittadinanza: “Quest’anno abbiamo raggiunto importanti risultati connessi all’ascolto ai problemi dei cittadini. Vogliamo ricordare lo sforzo enorme che stiamo svolgendo nei cantieri della filovia, nell’infortunistica stradale, nella sicurezza stradale in particolar modo contro il virus della distrazione e l’alta velocità per tutelare pedoni e turisti, ma soprattutto nella sicurezza sul lavoro e le attività commerciali e turistiche. Abbiamo svolto oltre 41 mila interventi e ci siamo impegnati per governare la viabilità in migliaia di eventi piccoli e grandi’’.Il comandante ha poi raccolto due importanti appelli: il primo riguardante l’approvazione di una legge di riforma della Polizia Locale, il secondo relativamente ad una riforma del Codice della Strada.“Abbiamo voluto ampliare i controlli del microspaccio- ha proseguito il comandante- grazie anche alle due unità cinofile Pico e Axel qui schierate, in attesa della terza unità che arriverà a Natale. Abbiamo cercato di prevenire i fenomeni di truffa agli anziani con un contributo fornito dal Ministero dell’Interno e abbiamo contrastato le bande organizzate provenienti da fuori Verona che si dedicano alla raccolta fondi di inesistenti enti caritatevoli. Abbiamo proseguito il servizio al Quadrante Europa e ai magazzini generali per contrastare le violazioni nell’autotrasporto di cose e persone, per salvaguardare le aziende oneste e una sana concorrenza non avvelenata da sfruttamenti di autisti e alterazione degli strumenti di controllo sui tempi di guida. Oggi premieremo coloro che si sono contraddistinti nel loro lavoro, premiando anche il “Cavaliere della Strada’’ con il riconoscimento Costantino Fadda: rivolto a chi si è contraddistinto per un aiuto dato alla polizia locale. La novità, quest’anno è che il cittadino ha 17 anni e, con il suo impegno, ha dato un esempio di grande attenzione. Concludo ringraziando i nostri pensionati che ci tramandano la professionalità e la passione per questo impiego e ricordo con affetto i nostri caduti’’.

Francesca Brunelli

Degrado e bivacchi sono in diminuzione. Dai 112 interventi del 2022 si è scesi a 78. Telesorveglianza gestita dalla centrale 

Sicurezza urbana e decoro: L’attenzione sui fenomeni attinenti la sicurezza urbana e il contrasto del degrado è stata mantenuta al massimo livello, con un aumento di sanzioni, in particolare applicando le diverse norme contenute nel Regolamento di Polizia Urbana e le poche normative nazionali in materia di Daspo urbano, con il divieto di accesso a determinate aree. Sono state 420 le violazioni accertate per l’attività di accattonaggio. L’introduzione del Daspo urbano ha permesso di allontanare alcuni soggetti che creavano degrado e insicurezza dalle strade del centro: 3.975 le persone identificate (contro le 3.913 del 2022), in lieve diminuzione i provvedimenti emessi (628 contro i 646 del 2022). Due le segnalazioni inviate alla Questura con richiesta di emissione di provvedimenti di allontanamento. Il numero di violazioni accertate per degrado e bivacchi è in lieve calo: 78 contro le 112 del 2022. Sul fronte della videosorveglianza cittadina, le telecamere installate sono oggi 450, gestire direttamente dalla Centrale Operativa e collegate con la Questura. Aumentate le richieste di accesso ai filmati ricevute da Polizia e Carabinieri (140 a fronte delle 95 dello scorso anno) per 472 ore di filmati consegnati. Progetti per la sicurezza urbana: Il miglioramento delle condizioni di sicurezza riguarda anche il proseguimento di due progetti specifici, “Vero e meglio’’ contro la contraffazione di marchi e prodotti e “Io non ci casco’’ contro le truffe agli anziani. Il 16 febbraio di quest’anno è stato inoltre sottoscritto dal Sindaco e dal Prefetto il protocollo d’intesa “Controllo di Vicinato’’ che coinvolge i cittadini, in collaborazione con Polizia, Polizia Locale, Carabinieri e Guardia di Finanza, nella sorveglianza del territorio. Attività di Polizia Giudiziaria: La polizia Locale si occupa di numerose attività amministrative, ma gli interventi e gli accertamenti possono spesso sfociare nell’ambito di polizia giudiziaria, come previsto dal Codice di Procedura Penale. Sono state 131 le persone sottoposte a rilievi foto dattiloscopici presso il Comando a seguito di controlli o attività di polizia, perché erano senza documenti e necessitavano di essere identificate con certezza. Stabile risulta il numero di persone denunciate all’Autorità Giudiziaria per occupazione abusiva di edifici e aree, 14 contro le 15 dello scorso anno; 52 quelle denunciate per danneggiamento mentre le persone arrestate in flagranza di reato sono state 17. È proseguita l’attività relativa alle proposte di allontanamento di cittadini comunitari attivata nel 2011 e che l’anno appena trascorso ha consentito di avanzare la proposta per 4 persone (8 nel 2022). Numerose le operazioni del Nucleo Operativo di Polizia Giudiziaria, principalmente contro il micro spaccio di droga, con controlli presso i giardini pubblici e le aree più degradate, sia in centro che nei quartieri periferici, soprattutto con sequestri di dosi anche rinvenute su minori. Tale attività è stata realizzata in stretto raccordo con la Prefettura e su precise indicazioni dell’Autorità Giudiziaria del Tribunale dei Minori di Venezia. Sono state segnalate 67 persone alle Prefettura in qualità di assuntori di sostanze stupefacenti e sono stati effettuati 220 sequestri (tra amministrativi e penali) di diverse sostanze per complessivi 1.246. Sicurezza stradale e incidenti: In aumento il numero di incidenti stradali rilevati nell’anno appena trascorso: 1.633 contro i 1.585 del 2022. Diciassette le persone decedute sulle strade del Comune. Sono state 1.399 le persone rimaste ferite, 2.981 i veicoli danneggiati e 70 le patenti immediatamente ritirate ai conducenti che, con il loro comportamento contrario alle norme, hanno provocato lesioni alla controparte. Aumenta del 30% il numero di “pirati stradali’’: sono stati infatti 79 i conducenti che si sono allontanati dal luogo dell’incidente senza prestare soccorso ai feriti, ben 27 in più rispetto al 2022. I conducenti denunciati all’Autorità Giudiziaria per reati accertati nell’ambito di incidenti stradali sono stati 240, 51 dei quali per aver provocato lesioni gravi alla controparte coinvolta. La cerimonia si è conclusa con la consegna dei diplomi. Particolarmente significativo il premio “Costantino Fadda” andato al giovanissimo Matteo Malesani premiato per il suo alto senso civico mostrato in occasione di un incidente stradale.