Si sono concluse le selezioni dei partecipanti alla rassegna canora “Aspettando il Forettefestival” che si terrà al pala spettacoli della Fiera della polenta di Vigasio. La kermesse canora trasformerà il più grande ristorante d’Italia in una piccola Sanremo di cantanti di casa nostra. Gli organizzatori della rassegna hanno reso noti i nomi dei 17 finalisti che interpreteranno gli altrettanti motivi in gara. Eccoli: Chiara Ciresola di Valeggio sul Mincio; Andrea Grespi di Marmirolo (Mantova); Roberta Organo di Villafranca; Umberto Lo Sapio di Dossobuono; Linda Castellani di San Pietro Incariano; Tiziano Spiazzi di Negrar; Silvia Laura Fiorin di Cologna Veneta; Elisa Pasquetto di Sommacampagna; Ezio Centi di Roverbella (Mantova); Barbara Gaidella di Marmirolo (Mantova); Paolo Pastore di Quistello (Mantova); Giovanni Signorato di Lugagnano di Sona; Elisabetta Corezzola di Castel d’Azzano; Silvia Pezzi di Villafranca; Nicola De Guidi di Cerea; Filomena Squillace di Verona; Fabrizio Marchesini di Verona. I finalisti sono stati scelti dopo due settimane di audizioni al fine di garantire quel buon livello tecnico e interpretativo che ha fatto della manifestazione una delle più seguite dell’intera provincia. I concorrenti si esibiranno sul grande palcoscenico allestito nella sala 4 della Fiera della polenta, giunta quest’anno alla sua 25esima edizione, che chiuderà i battenti il prossimo 5 novembre. “La rassegna musicale porta alla ribalta alcuni dei migliori cantanti non professionisti della nostra provincia e di quelle vicine – spiega il presidente di Vigasio Eventi Umberto Panarotto -. Una vetrina per alcune delle più interessanti nuove voci e che ha il merito di proporle al pubblico, portando spesso alla superfice realtà sconosciute”. “Sin dai primi anni – interviene Vittoria Gatto, presidente del comitato Per Forette San Martino – ci siamo resi conto che la nostra idea poteva funzionare. Il successo ottenuto e le numerose esortazioni a continuare ci convinsero che era il caso di portare avanti questa iniziativa, cercando di anno in anno di migliorarla e di arricchirla raddoppiando l’impegno”.