Via XX Settembre diventerà un cantiere da inizio 2025 per 14 mesi, cioè fino a inizio 2026, alla vigilia della cerimonia per le Olimpiadi.
Il Comune ha iniziato la marcia di avvicinamento ai grandi lavori prevedendo una serie di iniziative per informare cittadini, residenti e commercianti. Lavori che serviranno per predisporre il fondo stradale al passaggio del filobus e contemporaneamente Acque Veronesi sostituirà le vecchie fognature ultracentenarie e V-Reti adeguare le linee di media tensione.
La strada dovrebbe essere scavata quindi solo una volta con interventi di diversa natura e con molti enti coinvolti e coordinati.
Compresa l’Azienda di trasporti Atv visto che da via XX Settembre passano 900 bus al giorno che saranno giocoforza dirottati su via Torbido per oltre un anno.
Una serie di provvedimenti che sono destinati a creare particolare disagio, ma anche alcuni accorgimenti che dovrebbero limitare il peggio.
Per esempio, contrariamente a quanto anticipato e ipotizzato nei mesi corsi, via XX Settembre non sarà mai chiusa completamente per tutta la sua lunghezza, hanno precisato l’assessore Tommaso Ferrari e il presidente di Amt3 Giuseppe Mazza.
Si riuscirà a procedere per cantieri di circa 200 metri alla volta, partendo da via San Paolo in direzione di Porta Vescovo. Nell’area di cantiere sarà possibile solo il passaggio dei pedoni sui marciapiedi. L’area dei lavori non sarà attraversabile dai veicoli. Il resto della strada che resterà libera però sarà invece percorribile.
E su via Torbido 900 bus al giorno
Questi e altri dettagli su tempistiche e progetti saranno resi noti alla cittadinanza in una assemblea pubblica prevista per il 30 settembre al teatro Camploy alle 20.30. Inoltre partirà un volantinaggio nel quartiere di Veronetta e da metà ottobre a metà novembre, come ha anticipato l’assessore Benini, ci sarà un info point in piazza San Toscana nei giorni di mercato.
Nelle prossime settimane andrà perfezionandosi il progetto esecutivo per capire la lunghezza dei cantieri e la durata.
Sicuramente la scelta di procedere con cantieri parziali è una risposta alle preoccupazioni dei commercianti che rischiavano di dover chiudere bottega per un anno vista l’impossibilità per i clienti di arrivare ai negozi.
“In questo modo infatti, con il cantiere in avanzamento, riusciremo ad arrecare meno disagi possibili a residenti e commercianti. Sarà possibile transitare in auto sulla via ad eccezione dell’area mano a mano interessata dai lavori”.
Nell’area di cantiere non sarà però possibile l’accesso ai passi carrai e ai garage, per cui verrà data la possibilità ai residenti che devono ricoverare l’auto, di parcheggiare gratuitamente o al parcheggio Centro o al parcheggio del Polo Zanotto che sono di competenza di Amt3, come ha spiegato il presidente Mazza.
la messa a punto del progetto definitivo avrà bisogno ancora di molte settimane, per capire anche le modifiche da apportare alla viabilità del quartiere per consentire di raggiungere Porta Vescovo dal momento che via XX Settembre non sarà tutta percorribile. Sicuramente, ha anticipato Ferrari, verrà modificata la viabilità in via San Nazaro, consentendo il transito dove ora c’è la corsia preferenziale dei bus.
E a proposito di autobus, uno dei punti più critici sarà proprio il trasferimento di 900 autobus al giorno da via XX Settembre a via Torbido. Per questo, ha spiegato il dirigente del settore Viabilità e Traffico Michele Fasoli, si stanno studiando tutti gli accorgimenti possibili per evitare intasamenti nei due nodi cruciali: l’incrocio di Porta Vescovo e l’incrocio di Ponte Aleardi davanti al Cimitero. Una rivoluzione che coinvolgerà anche il trasporto scolastico, sia per gli orari di percorrenza dei bus, sia per le nuove fermate da studiare.Quelle di via XX Settembre verranno soppresse, gli utenti dei bus dovranno spostarsi su via Torbido per le fermate provvisorie.