Sopralluogo ieri del consigliere regionale e comunale Alberto Bozza in via Pisano, in borgo Venezia, nella zona dei cantieri del Filobus. Con lui il capogruppo comunale di Forza Italia Luigi Pisa e il coordinatore delle circoscrizioni Mauro Spada, già presidente della Sesta e componente del Cda di Amt. Bozza, Pisa e Spada (nella foto) hanno constatato l’avanzamento dei lavori, anche perché è stato evitato lo scavo di 40 cm per il rifacimento del sottofondo stradale; tuttavia, incontrando i commercianti della zona, si sono detti preoccupati e contrariati per l’intenzione dell’amministrazione comunale di prevedere, quanto entrerà in funzione il filobus, tre fasce a Ztl (prima mattinata, pausa pranzo e verso le 18) tra via Pisano e la parallela viale Spolverini. “Condividiamo le preoccupazioni dei titolari delle attività commerciali – dice Bozza con Pisa e Spada – non stiamo parlando del centro storico, ma di un quartiere dove se metti la Ztl in quelle due strade crei una serie di disagi a residenti, esercenti, lavoratori e alla viabilità”. La viabilità “si riverserebbe tutta in viale Venezia, che già ha i suoi problemi di forte pressione del traffico”, mentre “i lavoratori della zona si troverebbero in difficoltà quando arrivano ed escono dal loro posto di lavoro” e “i commercianti sarebbero fortemente danneggiati perché una parte consistente della loro clientela sono le persone che transitano dalla via”. Peraltro “non si possono pensare a ulteriori divieti o limitazioni alle auto in una città come Verona che non offre parcheggi scambiatori e prima di avere delle indicazioni concrete sull’incidenza del filobus”.