La chiusura a partire da giovedì 16 giugno del sottopasso di Via Bernini Buri a San Michele Extra per l’arrivo del grande cantiere per i lavori dell’Alta Velocità preoccupava non poco gli imprenditori agricoli della zona. Per questo Coldiretti Verona, che rappresenta la quasi totalità delle oltre ottanta aziende presenti a sud della linea ferroviaria storica nell’area nota a tutti come “Basse di San Michele”, si è mobilitata fin da subito aprendo un dialogo con il Comune di Verona e con Autostrada Brescia Verona Spa e ottenendo una deroga fondamentale per i mezzi agricoli. La deroga, prevista con l’ordinanza numero 4262 inviata da Autostrada BS-PD, prevede dal 12 giugno al 30 settembre, dalle ore 20 alle ore 6.45 del giorno successivo, dalle ore 10 alle ore 11 e dalle ore 14.30 alle 15.30, il transito dei trattori e dei mezzi agricoli, oltre che delle attrezzature semoventi funzionali alle lavorazioni dei terreni e alla raccolta dei prodotti, lungo la Tangenziale Est di Verona, in entrambe le direzioni di marcia, dalla progressiva chilometrica 2+400 alla progressiva chilometrica 0+800, ovvero nel tratto compreso tra gli svincoli di accesso/uscita alla/dalla rotonda della SR 11 e la rotonda denominata ”Rosella”. I mezzi in transito dovranno essere dotati di dispositivi luminosi e di apposita segnaletica da apporre nella parte posteriore del mezzo o del convoglio, sulla base di quanto previsto dall’ordinanza. “Siamo grati al Comune di Verona, alla Società Autostrade e alla Settima circoscrizione che hanno compreso fin da subito le nostre esigenze e si sono adoperati per trovare una alternativa valida. – ha detto Franca Castellani che conduce un’azienda frutticola e vinicola in zona e che ha rappresentato la categoria durante le trattative – Per noi è fondamentale garantire una logistica che corrisponda alle esigenze spesso legate alla freschezza dei nostri prodotti: la chiusura del sottopasso avviene infatti nel periodo di massima produzione di frutta e verdura”.