Dopo il periodo di chiusura imposto dall’emergenza Covid, Gardaland riapre ufficialmente il prossimo 15 giugno, con il parco divertimenti che si arricchisce quest’anno di nuovi servizi pensati per i visitatori e supervisionati dall’associazione dei consumatori Consumerismo No profit, che ha valutato le nuove offerte al pubblico sotto l’aspetto di diritti degli utenti offerte dal partner tecnico Emoby.
A partire dal 15 giugno il resort del parco di Castelnuovo del Garda metterà a disposizione dei propri ospiti 20 e-bike o 20 bici a trazione muscolare, che potranno essere utilizzate attraverso l’innovativo servizio “Gardaland Bike Sharing” per visitare i dintorni del parco divertimenti, e scoprire le bellezze del Lago di Garda e della provincia di Verona. Un servizio realizzato sotto la supervisione di Consumerismo No Profit, che ha analizzato tutti gli aspetti dell’offerta al pubblico, le condizioni contrattuali, il rispetto dei diritti dei consumatori in caso di problemi, recesso, danni, furto del mezzo, ecc., e l’intera policy relativa ai diritti degli utenti.
“Una collaborazione quella tra Emoby e Consumerismo No profit che garantirà al meglio i diritti degli utilizzatori dei servizi offerti presso la struttura, e dimostra l’attenzione del parco divertimenti verso i propri clienti, con l’encomiabile volontà di aumentare la loro soddisfazione” – commenta il presidente di Consumerismo, Luigi Gabriele.