VIA AL PROGETTO PER 30 MILA STUDENTI

Alternanza scuola-lavoro, accordo tra categorie economiche e ufficio scolastico provinciale. La Camera di Commercio si impegna a collaborare per dare ospitalità ai 30mila studenti obbligati al tirocinio in azienda. Sono 78mila le imprese con almeno un addetto potenzialmente interessate

La scuola offre la formazione di base, la formazione specifica la fornisce l’azienda. Parte a Verona il progetto Alternanza scuola-lavoro voluto dalla riforma scolastica “La buona scuola” del Governo Renzi. L’Ufficio Provinciale Scolastico Provinciale e la Camera di Commercio di Verona hanno firmato un protocollo d’intesa perché i 30mila studenti delle superiori scaligere obbligati al tirocinio nel triennio trovino collocazione nelle imprese del territorio. Ovvero gli studenti del terzo, quarto e quinto anno di tutti gli istituti superiori della provincia. La firma ha concluso il primo incontro informativo sul tema con le associazioni di categoria, ospitato dall’Istituto Tecnico Galileo Ferraris.

“Sono circa 8000 gli studenti di classe terza – ha spiegato il professor Stefano Quaglia, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale – che iniziano quest’anno il percorso di Alternanza Scuola Lavoro a Verona. Siamo ottimisti perché da tempo le nostre scuole sono partite con progetti pilota. A Verona c’è una lunga esperienza di progetti di Alternanza Scuola Lavoro che costituiscono una routine di alta qualità; dal 2006 numerosi Istituti tecnici e professionali hanno stabilito consolidati rapporti con le aziende del territorio. Molte attività sono state progettate e realizzate in collaborazione con CIM&FORM di Confindustria. Ma ci tengo a specificare che questo progetto mira ad educare al lavoro, non ad addestrare al lavoro. Il cambio di mentalità è profondo: la scuola passa da un orientamento predicatorio-psicologico ad un orientamento operativo e di investimento nel lavoro”.

Aprire il mondo della scuola al mondo esterno consente di trasformare il concetto di apprendimento in attività permanente (lifelong learning, opportunità di crescita e lavoro lungo tutto l’arco della vita), consegnando pari dignità alla formazione scolastica e all’esperienza di lavoro. L’esperienza in azienda durerà dalle 200 alle 400 ore, a seconda della tipologia di istituto superiore: 200 per i licei, 400 per gli istituti tecnici. Per poter accogliere studenti, le imprese debbono aderire al Registro dell’alternanza scuola lavoro, tenuto dal Registro Imprese della Camera di Commercio che si impegna a fare da ponte con il mondo delle imprese. Queste saranno direttamente riversate sul portale aperto www.scuolalavoro.registroimprese.it da dove gli studenti potranno presentare domanda.

“Gli studenti di oggi saranno i lavoratori di domani – ha aggiunto Paolo Arena, componente di Giunta della Camera di Commercio di Verona – è fondamentale che si rendano conto di che realtà li aspettano una volta usciti dalla scuola. L’alternanza scuola lavoro formerà futuri lavoratori più consapevoli e quindi risorse umane più in linea con le esigenze delle aziende. Oggi il contesto economico in cui ci troviamo ad operare impone alle aziende di agire in tempi rapidi, adeguandosi ai mutamenti dei mercati e con margini sempre più ridotti. Gli studenti di oggi, rappresentano il nostro capitale umano di domani: una risorsa fondamentale per garantire alle aziende veronesi quella creatività e capacità di innovazione che è l’unico fattore che ci può differenziare dalla concorrenza sempre più agguerrita degli altri paesi. Diamo la massima collaborazione per veicolare il progetto tra le imprese veronesi, sfruttando i canali associativi. Sarà un impegno di diffusione e comunicazione, ma anche di creazione di cultura e apertura alle giovani leve, dato che in azienda gli studenti dovranno essere seguiti da un tutor con approccio pedagogico”.
Le aziende potenzialmente interessate ad ospitare gli studenti veronesi sono tutte quelle che abbiano almeno un dipendente, circa 78mila imprese, anche l’inserimento in una struttura organizzati più complessa sarebbe maggiormente efficace.
A Verona le esperienze già realizzate di alternanza scuola lavoro sono i progetti di Archeologia del Liceo Cotta di Legnago, il progetto Antica Messene dei licei Fracastoro e Maffei di Verona. Più i progetti di collaborazione dell’istituto tecnico Marconi con CadIt, Rfi e Volkswagen-Autogerma e dell’IP Giorgi con la Toyota. A livello regionale, di recente, è stato istituito il progetto M.U.S.A, esperienza di alternanza scuola lavoro per i licei, finalizzato a realizzare una