Un corpo nel porto canale e un mistero racchiuso in un antico codice. Nel nuovo giallo di Enrico Franceschini Un’estate a Borgomarina (Rizzoli), il detective per caso Andrea Muratori è alle prese con una vera stagione di fuoco. Un racconto originale che affonda le radici nella Storia e insieme una felliniana commedia sull’amicizia che va in scena sullo sfondo del mito nazionalpopolare delle vacanze italiane.
LA TRAMA. Cosa c’è di più bello che crescere e invecchiare insieme agli amici d’infanzia, in un pittoresco borgo di mare? Eppure, quando l’imprenditore Amos Zoli, l’uomo con l’albergo più grosso, il conto in banca più grosso, lo yacht più grosso, viene ripescato nelle acque del porto canale in un’umida alba di giugno, si scopre che a Borgomarina serpeggiano antichi risentimenti e desideri di vendetta. Chiamato a indagare dalla figlia della vittima, il giornalista in pensione e detective per caso Andrea Muratori si mette alla ricerca dell’assassino tra i personaggi che popolano la piccola stazione balneare della Riviera romagnola. Al suo fianco non possono mancare i suoi inseparabili vecchi compagni di classe, i “tre moschettieri”, e le loro intrepide compagne. La soluzione potrebbe essere nel messaggio in codice lasciato ai posteri dal genio del Rinascimento, Leonardo da Vinci, che cinquecento anni prima ha disegnato il porticciolo locale, ma serve anche la memoria di un’ottuagenaria ex maestra di scuola… Tra pedinamenti notturni, gite al faro, gare di tuffi dal molo, concorsi di bellezza per nonne, abbuffate di pesce, e topi di biblioteca, ci vorrà una lunga estate per scoprire i segreti che animano Borgomarina.
LA PRESENTAZIONE. Martedì, ore 18, alla libreria Feltrinelli, di via Quattro Spade, Enrico Franceschini presenta il suo libro. Interviene l’avvocato Guarienti.