Vescovi in corteo contro la tratta. Da via Torricelli alla Madonna della Fraternità Sulla strada il fenomeno si è un po’ ridimensionato, “ma questo non deve ingannare’’

I vescovi di Verona e Rovigo con il patriarca Moraglia al corteo contro la tratta di persone (Foto Martin)

In occasione della Giornata Mondiale di Preghiera e Riflessione Contro la tratta di Persone, mercoledì 8 febbraio, si è tenuto a Verona un corteo dal parcheggio di Via Torricelli alla chiesa Madonna della Fraternità in Via Ombrone, dove si è svolta anche una veglia di preghiera.
All’evento – organizzato dalla Comunità Papa Giovanni XXIII in collaborazione con le Suore Canossiane e il Centro diocesano di pastorale giovanile – erano presenti ain prima fila il vescovo di Verona Domenico Pompili, il patriarca di Venezia Francesco Moraglia e il vescovo di Rovigo Pierantonio Pavanello.
La Giornata Mondiale contro la tratta è stata istituita da Papa Francesco in memoria di Santa Bakhita, sudanese, sfruttata come schiava ma poi liberata e diventata suora canossiana.
La Comunità Papa Giovanni XXIII ha attivato nel territorio veronese una Unità di strada che, grazie al supporto di volontari, da oltre trent’anni esce settimanalmente per incontrare le giovani donne, talvolta minorenni, trafficate e sfruttate dal racket della prostituzione, oltre che dai clienti italiani che approfittano della loro condizione di vulnerabilità.