Veronetta, è giunta l’ora Dal primo marzo, passata la sfilata di Carnevale, spunterà una nuova segnaletica orizzontale nel quartiere. Sarà il prologo per i primi interventi su Via XX Settembre che dureranno oltre un anno. Dal 6 marzo le corse degli autobus da Via Torbido

Se, dopo la sfilata dei carri del 28 febbraio, dal primo marzo vedrete nella zona di Veronetta nuova segnaletica orizzontale, spuntare in via Torbido una preferenziale per gli autobus, operai al lavoro per allestire cantieri, non è uno scherzo di Carnevale. Vorrà dire che stanno partendo i primi interventi necessari per il maxi cantiere di via XX Settembre che durerà oltre un anno e che comporterà dal 6 marzo, segnatevi questa data, il trasferimento di tutte le corse di autobus che passano ora in via XX Settembre in via Torbido.
Il nuovo presidente di Atv Giuseppe Mazza che come presidente di Amt3 ha sempre seguito i lavori per il filobus, sta mettendo a punto insieme con il Comune e in particolare l’assessore Tommaso Ferrari gli ultimi dettagli per questa maxi operazione destinata a rivoluzionare le abitudini dei veronesi per mesi.
Ma al di là di via XX Settembre, qual è l’obiettivo di questa nuova presidenza che ha portato Mazza, rappresentante del Comune, al vertice di Atv al posto di Massimo Bettarello che è diventato amministratore delegato? Innanzi tutto far contare di più la voce del Comune nell’ambito del trasporto pubblico locale.
“Uno degli obiettivi del mio mandato triennale è quello di dare servizi migliori ai veronesi sia nel trasporto urbano che extraurbano”, spiega alla Cronaca di Verona. “L’obiettivo principale resta quello di vincere la gara a fine 2026 per la gestione del trasporto pubblico locale che deve rimanere qui, evitando per quanto possibile che arrivino competitor da fuori”. Il trasporto urbano infatti verrà messo a gara e tra un operatore locale e storico, con tradizione, e un operatore che proviene da fuori, per quanto forte, c’è una bella differenza.
Altro obiettivo, cercare di ottenere più finanziamenti dalla Regione e dal Governo. Il Veneto investe poco, in termini percentuali rispetto ad altre Regioni, sul trasporto pubblico locale e poiché dal 2026 il Governo darà alle Regioni risorse per il trasporto locale in base a quanto queste investono nel Tpl, è chiaro che ci aspettano tempi di vacche magre. In sostanza, la logica del Governo è di finanziare di più quelle Regioni che dimostrano di credere maggiormente nel trasporto pubblico locale. Teniamo anche presente che tra fine 2025 e inizio 2026 dovrebbero svolgersi le elezioni regionali.
Insomma, il quadro è complesso e difficile, tanto più a Verona dove appunto si diceva che stanno andando avanti i cantieri per il nuovo mezzo di trasporto, la filovia, che passerà da via XX Settembre.E quindi il Comune ha colto la palla al balzo per prevedere, in questa strategica arteria dove ogni giorno transitano 900 autobus Atv per il trasporto sia urbano che extraurbano, lavori di rifacimento delle tubature dell’acquedotto e delle fognature che risalgono a cento anni fa sono chiaramente insufficienti tanto che a ogni temporale si registrano allagamenti.
Pertanto ai primi di marzo scatteranno le modifiche a viabilità e trasporti.

Via XX Settembre, si lavora a stralci. L’arteria non sarà mai chiusa completamente: intervento mobile ogni 200 metri

Quanto alle modifiche principali alla viabilità, via XX Settembre non sarà mai chiusa completamente: i lavori saranno realizzati a stralci, con un “cantiere mobile”, lungo circa 200 metri, che si sposterà nel corso dei mesi da via San Paolo fino all’inizio di Piazza Santa Toscana. Le porzioni della via non occupate dall’area di lavoro rimarranno così libere al transito e sarà sempre consentito di percorrere tutta la via a piedi, contando su un adeguato sistema di videosorveglianza e illuminazione.
Le linee di Trasporto Pubblico Locale (TPL) che attualmente transitano da Via XX Settembre saranno deviate su Via Torbido con alcune modifiche.
In direzione Porta Vescovo – Piazza Brà sarà istituita, dopo il semaforo di Via Torbido, una corsia preferenziale verso Ponte Aleardi; il tratto di Via Torbido, in uscita da Ponte Aleardi, ad oggi senso unico con due carreggiate verrà trasformato in una strada a doppio senso di marcia con la corsia in direzione Porta Vescovo promiscua per auto e TPL mentre la corsia in direzione Ponte Aleardi preferenziale per il TPL; sarà istituita una corsia preferenziale in Via Pallone.
In direzione Piazza Brà – Porta Vescovo sarà istituita una corsia preferenziale su Ponte Aleardi. Pertanto sarà inibito alle auto l’uscita dal Ponte in direzione Via Torbido. Le auto saranno indirizzate verso ponte San Francesco. Il percorso del TPL devierà in Via Rotari – Viale Stazione Porta Vescovo per poi ricongiungersi all’imbocco di via Unità d’Italia e quindi a Porta Vescovo. Verrà istituita una corsia preferenziale in Viale Stazione Porta Vescovo. Cambierà anche la viabilità interna a Veronetta in particolare per alcuni giorni in via San Vitale e così pure in lungadige Porta Vittoria e in lungadige Pasetto. Inoltre sarà inibito, davanti al Polo Zanotto, il passaggio nella breccia per via Torbido. Grandi cambiamenti ai quali i veronesi dovranno fare l’abitudine e i primi tempi saranno sicuramente difficili. Soprattutto se la primavera sarà piovosa.

MB