Veronesi nel mondo, il tour veronese “Anche questo serve a rafforzare i legami con la loro terra d’origine” spiega Enzo Badalotti, il presidente. L’incontro con i ciclisti provenienti dal lontano Brasile

Un giro d’Italia in bicicletta per rinnovare il legame tra i migranti veronesi e la loro terra d’origine. Così è nato il progetto Trial Giro d’Italia 2022 dall’associazione Veronesi nel Mondo di Erechim, in Brasile, il cui presidente è Evandro Anziliero.
L’iniziativa, che gode del patrocinio del Comune di Verona, si svolge dal 19 agosto al primo settembre e prevede un tour con un gruppo di emigranti oriundi veronesi residenti in Brasile attraverso una serie di località venete e trentine, con tappe che si snodano tra Cavaion, Valeggio sul Mincio, Bolzano, Prato dello Stelvio e Passo Resia.
Sono previste inoltre visite a Venezia e sul lago di Garda.
L’iniziativa vede l’attiva partecipazione dell’Associazione Veronesi nel Mondo di Verona, con il presidente Enzo Badalotti, il quale, insieme ai ciclisti provenienti dal Brasile e una delegazione di soci veronesi, saranno ricevuto sabato prossimo, alle 16.30, in Comune dal sindaco Damiano Tommasi.
In serata, cena conviviale a Porta Palio. “Anche questa iniziativa serve a rafforzare i legami tra le generazioni di migranti veronesi nel mondo e a renderne più vivi i rapporti con la terra d’origine”, sottolinea il presidente Badalotti.