“Veronela in Gradela”, la festa per le carni rosse

Torna a Veronella l’evento che ogni anno attira migliaia di persone grazie al perfetto connubio tra il buon cibo e il divertimento dedicato a tutte le categorie di visitatori: dall’11 al 14 luglio e poi dal 19 al 23 si terrà “Veronela in Gradela – Festa della carni rosse”.

La manifestazione è stata presentata oggi al Mercato Coperto di Campagna Amica Verona dal Presidente della Proloco di Veronella Wanni Soave, dal Presidente provinciale di Coldiretti Verona, Alex Vantini, dal Presidente Coldiretti sezione Veronella Andrea Corso, da Andrea Scarbello Responsabile Assistenza Tecnica di Unicarve e da Franca Castellani, Presidente di Veronatura.

Veronela in Gradela, la festa delle carni rosse

Torna “Veronela in Gradela”, festa che ha come protagonista la carne bovina marchiata “Consorzio Sigillo Italiano” che verrà servita tutte le sere negli stand gastronomici e che sarà anche al centro dell’incontro aperto al pubblico dal titolo “Tagli e frattaglie: non desiderare la carne di altri” in programma giovedì 11 luglio alle 21nel Campo Eventi della Pro Loco.

Durante la manifestazione sono previsti molti momenti di intrattenimento: performance musicali, esibizioni, mostre d’arte e anche un aperitivo in trattore con dj set domenica 14 luglio alle 17.00.

Insomma la Sagra “Veronela in Gradela” si preannuncia come un evento imperdibile per gli amanti della buona cucina e della tradizione locale, ma anche per coloro che amano il divertimento. Si possono trovare tutte le info sui canali social della Pro Loco di Veronella.

La nuova edizione e il programma

Il presidente della Pro Loco Wanni Soave ha esposto il programma della manifestazione. “La Sagra di Veronella – ha spiegato – rappresenta un evento culinario e culturale di rilievo nel territorio perché celebra le tradizioni gastronomiche locali e promuove la convivialità della buona tavola.

L’edizione di quest’anno si preannuncia particolarmente ricca di contenuti. Penso al convegno inaugurale che affronterà l’importante tema della carne del nostro territorio, ma anche alla gara di grigliate e alla competizione ciclistica. Insomma, il programma è particolarmente coinvolgente e saprà soddisfare i gusti di tutti i partecipanti”.

“Ringrazio l’Amministrazione comunale, la Pro Loco e Unicarve – questo l’intervento di Andrea Corso – perché questa è un’occasione importante per gli allevatori del nostro territorio che ogni giorno si impegnano per garantire standard elevati nelle produzioni a tutela dei consumatori”.

I commenti

Andrea Scarbello ha portato l’attenzione sulla confusione generata dalla disinformazione. “Il mondo agricolo – ha detto – ha bisogno che si faccia una comunicazione corretta. Le merci che arrivano dall’estero non possono essere spacciate per italiane. In questo senso il marchio Consorzio Sigillo Italiano ha un ruolo cruciale: si tratta infatti di un brand forte e autorevole che permette ai consumatori di riconoscere le produzioni ottenute rispettando rigidi disciplinari che ne garantiscono la massima qualità”.

“Siamo reduci dal Villaggio Coldiretti di Venezia in cui abbiamo avuto un’ulteriore riprova di quanto sia importante incontrare i cittadini per poter comunicare loro i valori del cibo sano, locale e stagionale – ha esordito Franca Castellani –.

Ben vengano quindi iniziative come la Festa delle carni rosse di Veronella per accorciare ulteriormente le distanze tra i consumatori e i produttori. Soprattutto in un periodo come quello attuale in cui non si contano gli attacchi contro il Made in Italy. Coldiretti è in campo con una mobilitazione e una raccolta firme per integrare la Legge sull’obbligatorietà dell’indicazione in etichetta dell’origine di tutti i prodotti agroalimentari ma anche per chiedere che venga modificato il codice doganale che di fatto consente ai prodotti stranieri di diventare magicamente italiani una volta varcata la frontiera”.