Veronamercato è sempre più strategica nel sistema nazionale dell’agroalimentare, infatti ieri l’assemblea dei soci di Italmercati – la rete d’impresa che riunisce i 17 maggiori mercati nazionali all’ingrosso, un giro d’affari di 8 miliardi di euro e oltre 2.500 imprese coinvolte – ha nominato il direttore scaligero Paolo Merci, vicepresidente vicario in tandem col riconfermato presidente, il direttore del Centro Agroalimentare Roma, Massimo Pallottini.
A Verona è stato affidato, però, un ruolo centrale: Paolo Merci, infatti, coordinerà i piani di investimento di tutti i 17 mercati nazionali per arrivare ad un unico progetto di sistema da inserire nel più generale disegno del Piano nazionale Ripresa e Resilienza: «A distanza di quasi quarant’anni dall’ultima legge di settore – rimarca Merci – dobbiamo affrontare alcune grandi tematiche: fra queste, lo sviluppo sostenibile del settore, ad esempio ottimizzando i collegamenti fra le piazze di produzione, i mercati all’ingrosso e quelli di destinazione lavorando in sinergia col sistema intermodale nazionale. A questo va aggiunta la digitalizzazione dell’intero settore che rappresenta un’innovazione fondamentale per la tracciabilità dei prodotti, ma anche per lo sviluppo di nuovi servizi rivolti sia agli operatori commerciali che già operano nei mercati all’ingrosso sia ai consumatori finali».
Sottolinea Michele Gruppo, presidente di Veronamercato: «Sono felice di esser riuscito a far convergere sulla figura del nostro direttore il consenso di tutti i presidenti che compongono l’assemblea di Italmercati, confermando così il ruolo determinante della squadra di Verona nell’accompagnare la crescita dell’intero settore, una delle voci più importanti del made in Italy e valore positivo della nostra bilancia commerciale. La capacità stessa di aggregare nuove realtà a Italmercati – l’assemblea ha ufficializzato l’ingresso di Cesena e attendiamo, a breve, quello di Vittoria – è conferma della volontà dell’intero sistema agroalimentare nazionale di lavorare unito e di proseguire nella creazione di valore aggiunto all’interno di una cornice di legalità e trasparenza. Veronamercato farà la sua parte con un piano di investimenti che rafforzerà la sua dotazione infrastrutturale e il cui esame è già iniziato dal nostro Cda».