Si prevede che l’aumento sarà concluso nei tempi con la sottoscrizione del 100% dell’aumento di capitale, dal momento che alcuni soci hanno già manifestato il loro interesse per l’inoptato.
Verona, 28 maggio 2021 – Con 28,6 milioni su 30 complessivi, è stato sottoscritto al 95% l’aumento di capitale di Veronafiere Spa al termine della prima fase riservata ai Soci, conclusasi alla mezzanotte di mercoledì 26 maggio. Si prevede che l’aumento sarà concluso nei tempi con la sottoscrizione del 100% dell’aumento di capitale, dal momento che alcuni soci hanno già manifestato il loro interesse per l’inoptato.
«Esprimo la soddisfazione personale e di tutto il consiglio di amministrazione per il risultato di questa prima fase di aumento di capitale, che vede i soci confermare la volontà unanime espressa nella recente assemblea– ha detto Maurizio Danese, presidente di Veronafiere nel corso della conferenza stampa odierna –. È un ulteriore passo concreto verso l’uscita da un periodo estremamente complesso per il sistema fieristico mondiale. Ora, grazie alle nuove risorse ricevute, sarà possibile riattivare un piano di investimenti su linee di consolidamento e sviluppo condivise con i soci. Tra i punti fermi, il presidio delle rassegne leader internazionali nel quartiere fieristico di proprietà; un trasferimento delle azioni più agevole per i soci; l’individuazione di partner per il rafforzamento della società sullo scenario nazionale e internazionale, attraverso alleanze, aggregazioni e collaborazioni, sempre mantenendo un forte radicamento territoriale su Verona».
«Oggi ci presentiamo al mercato con la compagine sociale compatta e decisa a intraprendere quelle azioni necessarie per assicurare che la Fiera di Verona possa dare sempre di più il proprio contribuito al territorio e garantire al contempo la redditività ai soci», ha concluso il presidente Danese.
Alla conferenza stampa di annuncio che si è tenuta oggi nell’auditorium di Veronafiere, oltre al presidente Danese, sono intervenuti in rappresentanza dei soci: il sindaco di Verona, Federico Sboarina, il vicepresidente vicario di Fondazione Cariverona, Bruno Piazzola, il segretario generale della Camera di Commercio di Verona, Cesare Veneri, e l’amministratore unico di Immobiliare Magazzini Srl, Paolo Pezzo.
La Fondazione Cariverona al 24 per cento
Compagine societaria Veronafiere Spa: Comune di Verona (39,483%), Fondazione Cassa di Risparmio di Verona, Vicenza, Belluno e Ancona (24,078%), Camera di Commercio di Verona (12,985%), Cattolica Assicurazioni (7,075%), Banco BPM Spa (7,009%), Agenzia Veneta per l’Innovazione nel Settore Primario (5,379%), Provincia di Verona (1,401%), Intesa Sanpaolo Spa (1,354%), Banca Veronese Cooperativo di Concamarise (0,883%), Immobiliare Magazzini Srl (0,188%) e Regione Veneto (0,161%).