Verona360, scienza o fantascienza? Andrea Piva, uno dei suoi ideatori: “La tecnologia fondamentale per ogni sviluppo”

Verona360, il progetto dedicato alla nostra città che unisce realtà virtuale ed esperienza immersiva per visite innovative del territorio, sarà protagonista, domani sera, del Festival della Scienza Verona.
Il Festival, infatti, domani alle 21, propone una tavola rotonda dedicata alle nuove modalità di fruizione culturale. Al talk, che si intitola “L’impresa culturale, oggi scienza o fantascienza? Idee a confronto”, saranno presenti alcune realtà di rilevanza nazionale e internazionale, per un confronto tra punti di vista diversi nel settore culturale. L’innovativo progetto veronese sarà illustrato da Andrea Piva, uno dei suoi ideatori.
“La nostra visione – spiega Andrea Piva – è che la tecnologia sia, in questo momento in modo particolare, uno strumento a servizio della cultura, del turismo e dello spettacolo. Può veramente essere il mezzo, attraverso il quale, una città fa rete e promuove i propri punti di forza ai cittadini, agli italiani e a una platea di visitatori internazionali”.
L’appuntamento di domani sera è a cura dell’associazione culturale Veronauti. Gli altri protagonisti della tavola rotonda sono Irene Popoli, founder di Museum Strategy Consultancy, Luca Ballarini fondatore dello studio Bellissimo e di Torino Stratosferica e Nicola Facciotto, fondatore dell’impresa culturale Kalatà. L’evento è trasmesso sulla pagina Facebook del Festival della Scienza Verona.
È molto semplice immergersi nel tour virtuale interattivo di Verona360. Si accede direttamente dal sito www.verona360.it e si naviga. Oltre al progetto
Verona360 sta già lavorando al tour virtuale interattivo dedicato al lago di Garda e ai suoi paesi. Per mostrare da vicino le nostre bellezze in tutto il mondo. Questo nuovo progetto sarà lagodigarda360.com.
Un appuntamento da non perdere, per chi ha a cuore le sorti della città, il suo futuro che non può prescindere da un’innovazione tecnologica e dalla capacità di far rete.