Si sarebbero avvicinati ad un’auto in sosta con a bordo quattro ragazzi ed avrebbero tentato di rubare le chiavi del veicolo e, poi, vedendo che non vi sarebbero riusciti, avrebbero provato a sottrarre, con violenza e minaccia, dalle mani dei passeggeri i loro effetti personali. Sarebbe stata la resistenza attiva opposta dalle vittime dell’aggressione a far desistere i malintenzionati che, secondo le testimonianze raccolte, dopo aver preso a calci in più punti l’auto, si sarebbero allontanati a piedi, a mani vuote. Gli agenti sono riusciti ad intercettare ed arrestare tre dei giovani descritti, trovati a circa un centinaio di metri dal luogo dei fatti. Le due ragazze e il ragazzo finiti in manette sono tutti minorenni e non si sono dimostrati collaborativi. A ciascuno è stato contestato il reato di tentata rapina aggravata in concorso; una di loro è stata anche denunciata per il reato di false attestazioni a pubblico ufficiale. I tre giovanissimi sono stati accompagnati, al termine degli accertamenti, presso il centro di prima accoglienza per i minori di Treviso. Dopo aver convalidato l’arresto, il Giudice ha disposto nei confronti degli stessi la misura della permanenza in carcere.