Quello di Verona nord è il casello di maggior importanza dell’autostrada A22 del Brennero, per ingressi e per uscite. E i primi mesi del 2021 segnano un più 10 per cento di di mezzi pesanti, segno della vivacità produttiva di Verona e del suo territorio, anche in epoca di emergenza Covid.
Non è un caso, quindi, che uno dei più importanti investimenti infrastrutturali della società Autostrada Brennero sia proprio qui, in uno dei nodi stradali cittadini più strategici e allo stesso tempo più critici.
Presentato nel marzo del 2020, a pochi giorni dal primo lockdown nazionale, il progetto che rivoluzionerà il casello di Verona nord e la viabilità collegata è oggi un grande cantiere, i cui lavori sono iniziati a maggio per concludersi la prossima primavera. L’importo dell’opera, circa 3 milioni di euro interamente finanziati dalla società Autostrada del Brennero, la dice lunga sull’importanza dell’intervento e di ciò che tale snodo rappresenta per la crescita dell’A22. Il progetto, fortemente sostenuto dall’Amministrazione comunale, è fondamentale per risolvere le criticità viabilistiche dell’ingresso a nord della città.
Il sindaco Federico Sboarina si è recato in sopralluogo al cantiere. Insieme a lui, l’amministratore delegato della società Autostrada del Brennero Diego Cattoni con il direttore generale Carlo Costa e il consigliere di amministrazione Barbara Guadagnini.
Nel dettaglio si prevede: ampliamento della sede stradale della SR6 della Cisa, nel tratto proveniente da nord che conduce alla rotatoria di innesto del piazzale di stazione. Di fatto verranno realizzate due corsie di transito e verrà eliminata l’attuale strozzatura che è causa di rallentamenti giornalieri e di lunghe code nel periodo estivo o in occasione di eventi, fiere o manifestazioni sportive.
La realizzazione di un nuovo grande parcheggio nell’area più a sud vicina alla rotatoria, ora destinata a verde, in cui saranno creati 133 nuovi posti di sosta per le auto. Ciò sarà possibile attraverso la riconfigurazione del tratto stradale che consente agli utenti provenienti da sud di accedere alla rotatoria di stazione, così da ampliare l’attuale parcheggio nord, realizzandone uno nuovo accessibile sia agli utenti provenienti da sud sia a quelli provenienti da nord. I nuovi posti auto andranno ad aggiungersi ai 43 già presenti, per un totale di 173.