Si producono meno rifiuti ma si paga sempre più caro il servizio di raccolta, tra l’altro insoddisfacente. Ciò significa che tariffe alte non sono sinonimo di servizio efficiente, anzi. Roma, per esempio, detiene il primato negativo dei costi più alti per l’igiene urbana e della maggiore insoddisfazione dei cittadini per questo servizio. E’ un fascicolo di Confartigianato a puntare il dito su uno dei capitoli più caldi di ogni amministrazione cittadina, ma Verona, rispetto ad altre città italiane, è in controtendenza. Il capoluogo scaligero, preso in esame insieme ad altre cinque città italiane, risulta essere il migliore in termini di gradimento dei cittadini per la pulizia della città. Più precisamente il 71% dei cittadini veronesi sono soddisfatti dell’igiene e del decoro della propria città. A seguire: Bologna (49%), Torino (48%), Napoli (22%), Roma (9%), Palermo (7%). “Verona si distingue per la pulizia delle strade, per la gestione dei rifiuti – puntualizza il Presidente Andrea Miglioranzi – e per il rispetto delle regole di una sana gestione imprenditoriale che mira ad innalzare la qualità dei servizi e a migliorare la convenienza di prezzi e tariffe. Difatti, l’impegno principale di Amia è da sempre quello di garantire, alla nostra bellissima città, pulizia ed igiene. Questo ci permette di accogliere degnamente i turisti e di garantire a loro, e ai veronesi, di vivere non solo in una delle città più belle del mondo ma anche in una di quelle più pulite.