Verona è partita con il piede giusto Gli scaligeri di Simoni tornano davanti al pubblico di casa per affrontare Cisterna

Ottimo inizio per Rana Verona, che inaugura l’ultima fase della stagione con una vittoria piena, battendo l’Allianz Milano per 3 a 1.
Il girone dei Play Off 5° Posto, dunque, partono nel migliore dei modi per la squadra di Coach Simoni, che recupera subito lo svantaggio al termine del primo set, ribaltando completamente la situazione grazie a una prova corale di livello.
Da incorniciare la prestazione di Cortesia, capace di timbrare 17 volte il cartellino, con 5 ace e 2 muri vincenti. Numeri che gli sono valsi la meritata nomina di MVP. In doppia cifra pure Keita (24) e Mozic (14), quest’ultimo in campo per tutta la partita. Fra sette giorni, gli scaligeri torneranno davanti al pubblico di casa per affrontare Cisterna nel secondo impegno della Poule.
È partito con il piede giusto il cammino di Rana Verona nei Play Off 5° Posto, che hanno consegnato i primi tre punti del tragitto che mette in palio la qualificazione alla prossima Challenge Cup. Una prova di carattere da parte della squadra di Coach Simoni, capace di sfoderare una grande reazione dopo il primo set, mettendo in campo ritmo e determinazione, fattori che hanno fatto la differenza e permesso di strappare il bottino pieno nella gara inaugurale.
I numeri complessivi dell’incontro evidenziano una sostanziale superiorità degli scaligeri in quasi tutte le fasi di gioco, partendo dall’attacco, dove si è registrato il 53% di positività. È nella fase di cambio palla dopo una ricezione negativa, però, che Verona ha offerto un rendimento costante, tanto da trovare il punto nel 65% dei casi, toccando invece il 58% dopo una ricezione positiva.
E grazie anche a un’ottima gestione difensiva nella fase di ricezione (56% di positività) si è sviluppato un buon gioco al centro della rete. L’esempio più evidente è la performance personale di Lorenzo Cortesia, che ha registrato numeri da capogiro. Per lui 17 punti, 5 muri e 2 ace, con il 59% in attacco. Un bottino di spessore che gli è valso il premio MVP, il secondo in stagione.
Sulle corsie laterali del campo, Keita ha tenuto un livello alto durante tutta la gara, chiusa con 24 timbri, di cui uno dai nove metri. In doppia cifra ci è finito anche capitan Mozic, efficace sottorete (14 attacchi vincenti) ma soprattutto solido in difesa (54% in ricezione).
Dalla seconda linea è arrivato un contributo essenziale da parte di D’Amico, decisivo in molte difese che hanno permesso la rigiocata per la sua squadra, ma presente in particolare in ricezione (57%), dove ha retto in modo pressoché impeccabile, non subendo nemmeno un ace.