I vertici di Verona Domani ribadiscono l’appoggio e il sostegno ai cugini di Sona Domani in vista delle imminenti ammnistrative che interesseranno il Comune dell’ovest veronese. Dirigenti e amministratori della lista civica veronese si sono recati questa mattina a Sona per la presentazione dei candidati in Consiglio Comunale della lista che appoggerà come candidato sindaco Corrado Busatta. Tanti giovani, la lista è infatti composta per più della metà da candidati che hanno meno di 35 anni, volti nuovi, ma anche riconferme e volti noti come Nicolò Ferrari, fondatore e coordinatore di Sona Domani e consigliere comunale uscente, Mattia Leoni attuale presidente del Consiglio comunale, Katia Rigo consigliere uscente. Alla presentazione dei candidati erano presenti tra gli altri Matteo Gasparato, presidente di Verona Domani e Stefano Casali, ex presidente di Agsm e uno dei fondatori di Verona Domani. “Un giusto mix tra esperienza amministrativa, conoscenza del territorio e forze nuove, fresche, giovani, con tantissima voglia di fare – ha sottolineato Gasparato – Ben dieci candidati su sedici hanno meno di 35 anni, la dimostrazione di come Verona Domani e soprattutto Sona Domani, dimostrino non soltanto a parole, ma con fatti concreti di puntare realmente ed in maniera convinta sulle nuove leve, sui giovani, sulla voglia di fare, per migliorare con entusiasmo e vitalità la vita dei cittadini sonesi’’. “La forza del nostro progetto risiede in un gruppo straordinario che trova in Busatta la sua migliore rappresentanza – ha commentato Ferrari – Sona Domani intende portare innovazione ed una visione ambiziosa e progettuale per il futuro del nostro territorio. Proseguiamo quindi con entusiasmo un percorso iniziato 5 anni fa all’insegna del civismo, dell’inclusione, di valori moderati e di profonda vicinanza al territorio e ai suoi cittadini”. “Sona Domani rappresenta un modello virtuoso di lista civica ispirata ad un centrodestra moderato e inclusivo – ha concluso Casali – Un centrodestra che con Busatta ha tutte le carte in tavola per affermarsi con successo a Sona, evitando così di consegnare il Comune alla sinistra o ad una certa sinistra mascherata da pseudo-liste civiche’’.