La gara di casa ha sempre un sapore particolare, e per gli equipaggi della Verona Corse 23 la cosa non fa eccezione, sopratutto quando per molti portacolori della scuderia scaligera il percorso del 5° Rally della Valpolicella ed il 3° Rally della Valpolicella Storico si corre sulle strade dove sei cresciuto e dove è nata la tua passione per i motori.
In questo clima misto tra la festa e la tensione agonistica, il week-end appena trascorso ha visto la compagine veronese al via con ben sette equipaggi nelle due competizioni che hanno avuto come epicentro San Pietro in Cariano (VR) e naturalmente la Valpolicella.
Nel 5° Rally della Valpolicella soddisfazione a metà per l’equipaggio composto da Diego Zantedeschi e Stefano Righetti, scesi in gara con l’oramai fida Skoda Fabia Rally2 Evo preparata da Munaretto.
L’avvio di gara di Zantedeschi lo ha visto fin dalle prime prove piazzarsi stabilmente nella top ten della classifica assoluta, con tempi soddisfacenti per l’equipaggio scaligero: “Il venerdì sera è stato bello correre davanti a tanto pubblico nella prova spettacolo – spiega il pilota – con molti amici che sono venuti a seguirci. Ci siamo divertiti. I nostri tempi sono sempre stati abbastanza costanti, siamo andati bene per quasi tutta la gara, sul finale di gara siamo riusciti anche a sorpassare l’equipaggio che era davanti a noi portandoci in ottava posizione assoluta. Purtroppo sulla penultima prova speciale, siamo stati sorpassati da alcuni equipaggi chiudendo la gara in undicesima posizione assoluta, sinceramente facciamo ancora fatica a capire dove abbiamo perso tutto quel tempo in una prova speciale, perchè a noi sembrava di essere andati bene, ma le gare sono così. Adesso dobbiamo comunque già prepararci per il prossimo appuntamento su cui stiamo ancora lavorando, ma dove però sicuramente sarà molto più dura e troveremo molti più avversari.”
Traguardo raggiunto con un settimo posto di classe anche per Francesco Allegrini e Davide Spada. Al rientro nei rally dopo un anno di lontananza e per la prima volta al via con una Peugeot 208 Rally4 della Baldon Rally, l’equipaggio che poteva vantare ben due prove speciali “sotto casa”, ha condotto una gara accorta, attenti a non commettere errori con una vettura per loro completamente nuova: “Ci sono voluti un po’ di chilometri per capire la macchina, ma prova dopo prova ci stavamo fidando sempre di più – spiega Allegrini – il secondo giro di speciali ci è servito per vedere se riuscivamo ad abbassare i nostri tempi della prima tornata e ci siamo riusciti. Ci è piaciuto molto correre sulle strade di casa, ci siamo veramente divertiti.
”Obbiettivo affiatamento al Valpolicella per Andrea Bollo, navigato per l’occasione da Alberto Domenico Corradi ed in gara con l’obbiettivo di prendere confidenza con la Peugeot 208 Rally4 R2 Baldon Rally. Per l’equipaggio scaligero la gara si è svolta senza problemi ed in costante crescita, pur dovendo affinare ancora la guida sulle curve ed i tornanti più stretti. Per loro il traguardo parla di un buon sesto posto di classe.