VENTURI PRONTO PER LA PROVA DEL FUOCO “NOI SIAMO DAVVERO IL GRUPPO PIÙ FORTE” Il sindaco e la sua compagna in fila per misurarsi la pressione in Piazza Bra

Dopo la periferia con il parco di Santa Teresa, la città antica. «Verona, eccoci!». E’ stato un Fabio Venturi  sorridente quello che ha dato il via, con grande soddisfazione, alla presentazione della lista del Fare!, a sostegno della corsa a sindaco di Patrizia Bisi­nella. Proprio il presidente dell’Agsm ha macinato chilometri e chilometri su e giù per mezza Italia, dal luglio 2015, per organizzare il neonato partito di Flavio Tosi, dopo la clamorosa espulsione del sindaco dalla Lega. Adesso, però, ecco la prova del fuoco. «Come partito – spiega Venturi – ci presentiamo in molti Co­muni, ad esempio a Parma, ma qui la corsa ha ovviamente un sapore particolare». Tosi dice di essere presente come… testimonial della continuità. Cosa si aspetta in particolare da questa lista? «E una lista – risponde – di persone impegnate e capaci, e poiché ormai sempre di più si votano le persone più che i simboli di partito, io dico che come persone siamo davvero i più forti!». Infine Patrizia Bisinella. Accolta da un applauso, sotto gli ombrelloni del Caffè Dante, ha ricordato la nascita del Fare come «una scelta di coerenza: la coerenza di chi crede in un vero centrodestra: serio, responsabile, capace di governare e non di lanciare slogan pieni di vuoto». Tra i candidati del Fare! erano presenti tra gli altri Manuela Calderara (moglie dell’assessore Caleffi), la sorella del sindaco, Barbara Tosi, Lino Carli, Simone Meneghelli, l’ex consigliere comunale Gianfranco Prati, Elena So­nego e Alessandro Zam­boni. Ieri mattina, intanto, in occasione della Giornata mondiale contro l’ipertensione arteriosa anche il sindaco Flavio Tosi e la sua compagna, candidato sindaco, Patrizia Bisi­nella si sono messi in fila in piazza Bra con tanti altri cittadini al gazebo di Federfarma e della Croce Rossa, per misurarsi la pressione. Il gesto minimo per prevenire il rischio dell’ipertensione. E lo stress da politica, con tutti gli scongiuri del caso, è sicuramente un agente molto pericoloso.