“Accogliamo con soddisfazione la delibera approvata all’unanimità dal Consiglio regionale del Veneto, che riconosce il valore storico e politico del Manifesto di Ventotene e il contributo fondamentale dei padri fondatori dell’Unione Europea, e chiede con forza una riforma delle istituzioni europee in senso federale”. Lo dichiarano in una nota congiunta il deputato di +Europa Benedetto Della Vedova, il coordinatore veneto di +Europa Corrado Cortese e Gianmarco Luu coordinatore di Treviso: “Dopo un dibattito acceso, segnato da tentativi di modifica da parte di Fratelli d’Italia per allinearsi alla recente posizione espressa dalla premier Giorgia Meloni, il testo finale è stato approvato senza stravolgimenti, ribadendo così l’importanza del documento che ha gettato le basi del sogno europeo e la sua attualità, in particolare nel nuovo contesto di relazioni internazionali seguito all’insediamento di Trump alla Casa Bianca e alla sua dichiarata volontà di tradire i principi dell’alleanza atlantica. Il voto bipartisan di ieri, frutto anche dell’iniziativa di consiglieri della Lega – proseguono – ci dice anche che la base elettorale e produttiva dei partiti di centrodestra, e quindi anche la loro rappresentanza territoriale, sta comprendendo molto meglio dei suoi leader, in particolare di Salvini, che le minacce alle istituzioni europee e al mercato unico non sono una cosa su cui scherzare e che l’unica risposta possibile è andare verso gli Stati Uniti d’Europa. Di questo, peraltro, parleremo proprio in Veneto in una iniziativa che abbiamo organizzato il 5 aprile a Verona, alla quale parteciperanno anche Emma Bonino, Sandro Gozi, Pina Picierno e Nathalie Tocci” concludono Cortese e Della Vedova.