“Vendesi Favola”, sta scritto su un cartello immaginario ma non troppo, in via Galvani, sede del Chievo.
In vendita, sì. Lo ammette pure il presidente Campedelli “che non conferma e non smentisce” le voci di questi giorni. Il che equivale, in realtà, a una conferma. Campedelli è stanco. Dopo 29 anni di calcio, avverte un senso di stanchezza che le ultime vicende, tecniche ed economiche, hanno purtroppo accentuato.
Però, nonostante tutto, sembra strano, quel cartello. Perchè una società si può anche cedere, ma una favola no. Non ha prezzo…