Variante della Grezzanella, si lavora A inizio estate il via anche alla costruzione del sottopasso ferroviario Verona-Mantova

“Con il via alla posa delle fondazioni del ponte sul Tione proseguono i lavori di completamento di un’arteria strategica per l’ovest veronese oltre che di uno dei progetti bandiera del nostro mandato, la variante in nuova sede della SR 62 “della Cisa”. L’opera, della lunghezza di 2,6 chilometri, vedrà la realizzazione di tre nuove rotatorie in corrispondenza della SP 24, su via Molini, della SP 53, su via Cave, e della SR 62, su via Mantova. Ad inizio estate, quindi, si darà avvio anche all’intervento di costruzione del sottopasso ferroviario per l’attraversamento della linea Verona-Mantova. L’infrastruttura consentirà di migliorare la mobilità dell’area, convogliando il traffico dei mezzi pesanti su un’arteria dedicata e riducendo il tempo di percorrenza della rete viaria tra i Comuni di Villafranca di Verona, Povegliano Veronese, Sommacampagna e Mozzecane con benefici in termini di vivibilità e minor inquinamento del territorio”. Lo ha detto la Vicepresidente del Veneto e Assessore alle Infrastrutture e Trasporti, Elisa De Berti, a Villafranca per un sopralluogo al ponte sul Tione nel cantiere per la realizzazione del 2° lotto della variante, in nuova sede, della SR 62 “della Cisa” (nota come Grezzanella). “Una volta portati a termine i lavori di realizzazione delle rotatorie sulla SP 53 e sulla SP 24 e del ponte sul Tione, presumibilmente entro la fine del 2026, sarà possibile valutare, in accordo con il Comune di Villafranca di Verona, l’apertura anticipata di un tratto della variante – ha precisato la Vicepresidente De Berti -. Ciò permetterebbe di offrire un collegamento alla SP 24 verso Povegliano Veronese ed alla SP 53 verso Grezzano. Successivamente, con il completamento del sottopasso ferroviario, previsto per la seconda metà del 2027, si completerà il collegamento alla SR 62 a sud di Villafranca”. “I lavori si configurano quale prosecuzione del 1° lotto a nord di via Sant’Eurosia, completato da Veneto Strade, che ringrazio – ha concluso De Berti –, e consentiranno di mettere a disposizione di residenti e pendolari un’infrastruttura del valore di 35,1 milioni di euro quale arteria fondamentale per la viabilità secondaria di Villafranca e tutto il territorio circostante”.