“Regalerò al municipio di Oppeano una copia delle tre medaglie vinte alle Olimpiadi, così tutti potranno vederle”. Elia Viviani conclude con questa promessa la festa tributata in suo onore a Vallese, suo paese natale, organizzata dal Fans club Erlia Viviani, dalla Pro Loco di Oppeano e dal Circolo Noi Vallese. La festa aveva anche scopo benefico con raccolta fondi a sostegno del Circolo Noi, proprio l’indomani nella tragica scomparsa di Augusto Bragantini, un volontario del Circolo, ricordato con commozione. Alla premiazione, è intervenuto il sindaco di Oppeano Luca Faustini, presenti il commissario tecnico dell’Italpista Marco Villa ed i compagni in azzurro di Elia, Francesco Lamon, olimpionico nell’inseguimento a squadre a Tokyo 2021 e bronzo a Parigi 2024, e Michele Scartezzini, sempre vicino a Elia negli allenamenti pre Parigi. Come già avvvenuto nel 2016 dopo la conquista della medaglia d’oro nell’omnium a Rio de Janeiro 2016, Vallese, dopo l’impossibilità di fare altrettanto, causa pandemia, dopo il bronzo vinto a Tokyo 2021, è tornata in piazza per stringere in un ideale abbraccio il suo campione dopo la conquista della terza medaglia olimpica consecutiva, quella d’argento, a completare la collezione, meritata in coppia con Simone Consonni nella madison a Parigi 2024, a chiusura di un ciclo olimpico cominciato a Londra 2012, quando Viviani era il solo azzurro della pista in gara. Da allora, grazie a Elia e al c.t. Marco Villa, è cominciata la rinascita.