Verona continua la propria battaglia contro il virus, una corsa contro il tempo complicata dalla carenza nazionale di forniture. Anche l’ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar entra nell’elenco dei centri vaccinali della provincia scaligera. Su richiesta dell’Ulss 9, da lunedì prossimo la struttura ospedaliera della Valpolicella inizierà la somministrazione della profilassi vaccinale anti-Covid-19 alla popolazione, cominciando dagli insegnanti e dai pazienti oncologici in carico all’ospedale.
LE MODALITA’
Gli interessati dovranno recarsi al Centro prelievi, al primo piano del nuovo ingresso (entrata pedonale da viale Rizzardi) con il seguente calendario: gli insegnanti, 200 al giorno in base a una lista di accesso fornita dall’Ulss 9, dal lunedì al giovedì dalle ore 15 alle ore 18; i pazienti oncologici, su chiamata dell’ospedale, dal lunedì al giovedì dalle ore 18 alle ore 19, e il venerdì dalle 15 alle 19.
ACCESSIBILITA’
La struttura ricorda che Negrar, nei pressi dell’ospedale, offre un’ampia possibilità di parcheggio: parcheggio San Giovanni Calabria con rampa di accesso in via Ghedini (quarta uscita della grande rotonda con Meridiana), i piani interrati sono collegati con gli ascensori direttamente agli ambulatori dove viene somministrato il vaccino; parcheggi comunali in via Ghedini, viale Rizzardi e via Salgari.
“Come presidio della rete ospedaliera regionale siamo in prima linea fin dall’inizio nella lotta alla pandemia e quindi non potevamo non esserlo in questo momento in cui vaccinare, e in fretta, è l’unica arma che possiede il mondo per ricominciare”, dice l’amministratore delegato, Mario Piccinini. “Mettiamo a disposizione della medicina di prevenzione non solo la struttura, ma anche il nostro personale e la nostra organizzazione, che ci ha permesso in un solo mese di somministrare il vaccino, compreso il richiamo, a circa 2000 dipendenti e agli ospiti delle nostre case di riposo”.