C’erano una volta un prete, una suora e un commissario che, stagione dopo stagione, si dilettavano a risolvere delitti imperfetti e/o improvvisarsi psicoterapeuti in circostanze drammatiche. No, non si tratta di una fiaba moderna e anticonvenzionale per intrattenere i bambini prima di rimboccargli le coperte: è semplicemente la descrizione concisa del mondo della tradizionale fiction Rai. Ma ultimamente spira un forte vento di cambiamento sul primo canale della rete pubblica («eppur si muove!» avrebbe esultato Galileo): in questi primi mesi del 2022 sono infatti andate in onda Vostro Onore, Noi e Studio Battaglia, tre serie tv d’impronta molto diversa dai soliti vecchi prodotti Rai. Una scommessa interessante quella della prima serata di Rai 1, considerando che le serie tv originali sono piuttosto note ai cultori della serialità televisiva e che, quindi, il confronto incombe minaccioso. Il bilancio però, a conti fatti, sembra essere positivo.
VOSTRO ONORE
Innumerevoli colpi di scena e altrettanti dilemmi morali caratterizzano Vostro Onore, fiction drammatica in 8 episodi basata sulla serie statunitense Your Honor (a sua volta rifacimento dell’israeliana Kvodo). Un brilante Stefano Accorsi interpreta Vittorio Pagani, giudice milanese la cui ligia dedizione al mestiere viene messa a dura prova quando si trova a dover difendere i crimini commessi dal figlio. Pur tenendosi a debita distanza dalle intricate e violente vicende che caratterizzano i due format stranieri, la versione italiana si difende decisamente bene.
Voto: 7.5
NOI
Che la si odi o la si ami, una cosa è certa: Noi è, senza dubbio, l’investimento più rischioso della stagione fiction 2022. Purtroppo, c’è da dire che è anche quello riuscito peggio: come fare a competere con quel mostro sacro della serialità contemporanea costituito dalla fortunatissima This is Us? In confronto, questo remake appare come una brutta copia sbiadita e incolore. Pur rimanendo fedele alla struttura dell’originale statunitense raccontando le gioie e i dolori di una famiglia nel corso dei decenni, Noi non ha convinto né il pubblico, né la critica. La nota più dolente? La totale assenza di chimica tra i protagonisti Lino Guanciale e Aurora Ruffino.
Voto: 4
STUDIO BATTAGLIA
Due studi di avvocati si scontrano nella Milano per bene: da una parte, lo studio Battaglia capitanato da Marina Battaglia e la figlia Nina, dall’altra lo studio Zander, il quale ha recentemente assodato la formidabile avvocata Anna, figlia di Marina. Insomma, un’appassionante storia di rivalità tra donne in carriera unite da legami di sangue. Si tratta di un remake della serie britannica The Split, ma è originale e italiano al punto giusto. Profuma molto di Diavolo Veste Prada, per averne conferma basta osservare il look della protagonista Lunetta Savino. Gli ultimi episodi andranno in onda domani sera: confermeranno o ribalteranno il risultato?
Voto: 8