La seconda parte del focus-intervista sul Circolo del Cinema di Verona, tra i più antichi cineclub d’Italia che quotidianamente s’impegna nella promozione della cultura cinematografica dentro e fuori dai confini della città di Verona.
Come nasce la vostra rivista Filmese?
Nasce negli anni ’50. All’inizio serviva per comunicare la programmazione e dare informazioni su svariati ambiti culturali, dal cinema alla letteratura. Nel corso degli anni ha iniziato a raccontare anche le attività interne al circolo, per poi arrivare a ospitare una redazione di giovani che oggi propone rubriche, approfondimenti o focus su alcuni temi selezionati. Grazie a questi contributi e a una nuova veste grafica la rivista è tornata ad essere un prodotto culturale totalmente originale, spesso troviamo al suo interno contenuti che non si leggono neanche nelle riviste specializzate a larga diffusione…
Qual è l’utenza che si rapporta di più con voi?
Abbiamo un’utenza molto variegata. Da qualche anno abbiamo delle convezioni con gli studenti dell’Università di Verona, con l’Accademia delle Belle Arti e con il Conservatorio e in generale con gli under26. In questo senso è utile proporre anche tante attività di incontro fuori dalla sala, come aperitivi, dibattiti, incontri con autori, tutte occasioni molto frequentate. Poi cerchiamo sempre di presentarci come spazio con un’offerta aperta a tutti: anche i meno giovani ci frequentano ed è bello vedere come all’uscita di un film tra diverse generazioni di pubblico ci siano dei piccoli dibattiti spontanei, o addirittura degli scontri sull’opera appena vista.
Cos’è e come nasce il progetto della giuria del Circolo del Cinema alla Settimana Internazionale della Critica a Venezia?
La collaborazione con la Settimana Internazionale della Critica (SIC) nasce nel 2015, quando il Circolo ha iniziato a finanziare il Premio del Pubblico alla SIC della Mostra del Cinema di Venezia. Per un paio di anni questo premio è stato finanziato da noi, poi in accordo con la direzione artistica abbiamo deciso di creare il premio Circolo del Cinema, che viene attribuito al film più innovativo della selezione e che ormai portiamo avanti dal 2017. È una bella soddisfazione, perché in un festival di esordienti come la SIC ci sembrava giusto che fossero i soci più giovani a giudicare le opere in concorso. La selezione dei giurati viene infatti fatta tra gli under35, e i candidati hanno diverse provenienze, quest’anno qualcuno veniva da Milano, qualcun altro da Pisa… cerchiamo sempre di allargare gli orizzonti, di guardare anche al di là della città di Verona. Essere alla Mostra del Cinema di Venezia per noi è un’esperienza profondamente arricchente, e la selezione della giuria per la SIC ci permette di incontrare tanti appassionati che studiano cinema o che nel loro percorso lo hanno incontrato e ne sono rimasti folgorati.
INFO
La stagione cinematografica 2023/2024 del Circolo del Cinema partirà oggi, 12 ottobre. Per info sulla programmazione e le proiezioni, sui biglietti e sull’associazione al Circolo consultare il sito www.circolodelcinema.it
Maria Letizia Cilea
(La prima puntata è stata pubblicata il 6 ottobre)