Università Popolare, grande rilancio “E’ uno dei nostri fiori all’occhiello” spiega Bianco, assessore alla cultura. “Ci saranno nuovi corsi, mentre restano invariate le quote di adesione”. Un’opera è stata donata al Comune dal pittore Fabio Mazzi

I numerosi partecipanti ai corsi dell’Università Popolare di Sona troveranno, a settembre, un programma ancora più ricco e con la possibilità di seguire, almeno parte delle lezioni, online. Le quote di iscrizione sono state mantenute popolari, in linea con l’obiettivo dell’Amministrazione di allargare il più possibile l’accesso ai corsi per l’Anno Accademico 2021/2022.
«Anche quest’anno rinnoviamo e rilanciamo il nostro fiore all’occhiello culturale: l’Università Popolare che si è adattata benissimo al nefasto periodo che abbiamo attraversato, organizzando corsi prevalentemente on line, e che è praticamente unica nel panorama delle d’università del tempo libero della Provincia — dichiara Gianmichele Bianco, Assessore alla Cultura — Prendendo spunto dall’esperienza positiva, manteniamo moltissimi corsi online per soddisfare la richiesta degli studenti che così riescono a seguire le lezioni, conciliandole con i propri impegni personali, e ampliamo ulteriormente il programma».
Quest’anno sono stati inseriti anche il gioco degli scacchi, nuovi corsi di letteratura, tra cui quello sui giganti della letteratura Russa, nuovi corsi di relazione, rilassamento e psicologia, corsi di fisica e astronomia e molto altro ancora.
Nel frattempo è stata esposta in Municipio un’opera di Fabio Mazzi realizzata durante il corso di pittura dell’Università Popolare, che prappresenta la piazza di Sona. «In occasione della mostra dei lavori, lo scorso anno, avevo auspicato che qualche opera potesse essere donata all’Amministrazione per abbellire il Municipio”. conclude il Sindaco, Gianluigi Mazzi.