“Quale futuro per la Famiglia”, questo il titolo del convegno tenutosi alle Stimmate, davanti a un folto pubblico. La tavola rotonda, organizzata dal movimento Idea Veneto, in coordinamento con numerose associazioni che, sia a livello nazionale, sia nella città scaligera, sono impegnate in prima linea a promuovere azioni a tutela della famiglia, ha visto tra i relatori l’ex ministro e presidente nazionale di Idea, Gaetano Quagliariello. Sono intervenuti il senatore di Idea Carlo Giovanardi ed il professore Stefano Zecchi, autore di numerosi saggi di filosofia e di carattere sociale. Il dibattito è stato moderato dal capogruppo in Consiglio regionale della Lista Tosi e presidente di Idea Veneto, Stefano Casali. “Il ddl sulle unioni civili passato al Senato è “un minestrone indigeribile” – ha commentato Giovanardi – Agli avvocati che avranno modo di leggere il testo si drizzeranno i capelli in testa per gli strafalcioni giuridici contenuti. Siamo impegnati in prima linea in una grande battaglia contro un governo cialtrone che calpesta le più elementari regole della democrazia parlamentare”. Per Casali “l’utero in affitto deve essere considerato un delitto”. Per Quagliariello “l’utero in affitto è intollerabile, ma altrettanto lo è l’ipocrisia di chi ha sostenuto la stepchild adoption e ora criminalizza Nichi Vendola”. Il sindaco Flavio Tosi, portando i saluti della città, ha citato il caso Vendola, sottolineando che “di questo passo, a suon di deroghe etiche, stravolgendo ogni giorno di più la società e l’ordine naturale delle cose, arriveremo alla clonazione degli esseri umani”. Secondo il professore e accademico Zecchi, “l’utero in affitto è peggio della prostituzione e la maggioranza degli italiani è contraria al tema della stepchild adoption”.