Mancava un tassello importante per celebrare i 150° dalla morte di Marcantonio Bentegodi, oggi quel tassello è stato riempito. Questa mattina infatti è stata inaugurata una targa apposta sulla facciata della casa in cui nacque e visse il benefattore della nostra città, a Palazzo Pindemonti Ongania Bentegodi, in via Leoncino, 5, di proprietà della famiglia Montenovesi. “In questa casa nacque, visse e morì Marcantonio Bentegodi (Verona 1818 – 1873) munifico benefattore e promotore dell’Istruzione e dello Sport a Verona. Il Comune di Verona e la Fondazione Bentegodi riconoscenti posero nel 150° anniversario della morte – 2023”. Così recita la dicitura, a sottolineare ancora una volta quanto il lascito spirituale e materiale di Bentegodi abbia da sempre un ruolo fondamentale per la vita della comunità veronese. Una targa che da oggi è impressa nella memoria di tutti e che lo sarà sicuramente anche nelle foto di veronesi e turisti a passeggio in via Leoncino, che potranno così scoprire dove visse il mecenate veronese e conoscere come il suo nome sia da sempre fortemente legato a Verona. Alla cerimonia sono intervenuti il presidente del Consiglio comunale Stefano Vallani, il presidente della Circoscrizione 1^ Lorenzo Dalai, per Fondazione Bentegodi il presidente Giorgio Pasetto e Claudio Toninel, per l’associazione Consiglieri emeriti il presidente Silvano Zavetti con alcuni ex consiglieri, per la Commissione per le onoranze nei Pantheon “Ingenio Claris” e “Beneficis in patriam” del Cimitero Monumentale di Verona la Presidente Francesca Tamellini, Matteo Fabris e Valeria Rainoldi.