Decisero di non cedere le armi. Preferirono combattere e morire per la Patria. Tennero fede al giuramento. Questa, Signor Presidente della Repubblica Ellenica, è l’essenza della vicenda di Cefalonia nel settembre del 1943. Noi ricordiamo oggi la tragedia e la gloria della Divisione Acqui. Il cuore è gonfio di pena per la sorte di quelli che ci furono compagni della giovinezza; di orgoglio per la loro condotta. La loro scelta consapevole fu il primo atto della Resistenza, di un’Italia libera dal fascismo.”
Questo disse l’allora presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, ad Argostoli (Cefalonia-Grecia), il 1° marzo 2001, in occasione della Cerimonia di commemorazione dei caduti italiani della Divisione Acqui e nella scia di questa autorevole testimonianza, in occasione della ricorrenza dell’80° anniversario dell’Eccidio, l’Associazione Nazionale Divisione Acqui (ANDA) locale e nazionale, ha messo in atto una nutrita serie di eventi per far conoscere, ricordare e soprattutto non far dimenticare una delle pagine più tristi e dolorose del secondo conflitto mondiale. L’80° anniversario “1943-2023” è stato ufficialmente celebrato lo scorso anno, ma le iniziative continuano anche quest’anno, rivolte soprattutto alle nuove generazioni, alle quali dobbiamo trasmettere i nostri ideali e la conoscenza della nostra memoria storica.
Ed è per questo che è stata allestita, al Liceo Artistico Statale, in Via delle Coste 6, la Mostra Fotografica itinerante “La scelta della Divisione Acqui a Cefalonia e Corfù nel settembre 1943”, che descrive, con un’interessante serie di 23 pannelli, l’epopea della Divisione Acqui.
La Mostra è stata allestita, su proposta del professor Massimo Girelli, nella “Galleria Aperta” dell’Istituto e inaugurata, con una cerimonia scolastica, che ha visto coinvolti alunni, docenti, la dirigente scolastica Daniela Villa e il professor Claudio Toninel, ex docente dell’Istituto e presidente nazionale ANDA, che ha presentato l’iniziativa e illustrato le caratteristiche della mostra, ricca di note storiche, ma soprattutto con una ricca rassegna fotografica.
Molto interesse è stato dimostrato da alunni e docenti, con i quali è stato fissato un programma-calendario, per consentire a tutte le classi di visitare la Mostra, opportunamente accompagnati dai docenti di storia, fino a venerdì 2 febbraio.