“1509 l’Imboscata; cultura, memoria territorio”: il nome dell’associazione di questa settimana offre, sin da subito, un contesto temporale e contenutistico all’attività cui si dedica. Si tratta di un gruppo di volontari, attivo dal 2009, che da dieci anni orchestra la rievocazione storica di “El Marchexe de Mantoa in camisa e descalzo”. Un fatto preciso: la cattura di Francesco II Gonzaga sulla strada che da Isola della Scala conduce ad Erbè, durante la guerra della Lega di Cambrai. Una manifestazione colma di figuranti in abiti del tempo, velluti e pizzi, per approfondire, divertendosi, eventi storici che sono avvenuti proprio nel territorio veronese.
I volontari si occupano sia dell’organizzazione, che dell’interpretazione dei tanti personaggi e invitano chiunque volesse proporsi per un ruolo, a contattare l’associazione.
Il fatto rievocato si colloca nel periodo di belligeranza, cominciato nel 1508, che vide la Repubblica di Venezia combattere inizialmente da sola contro il Papa e le maggiori potenze europee – guerra della Lega di Cambrai – e dal 1511 al 1517 alleata con il Papa e la Spagna contro la Francia e l’Impero. Verona fu occupata dalle milizie dell’imperatore Massimiliano nel maggio del 1509. Il marchese di Mantova, Francesco II Gonzaga, venne catturato dai Veneziani, sulla strada che collega Isola della Scala ad Erbé. Ludovico Pico si preoccupò solo della propria salvezza e abbandonò l’amico, recandosi a Mantova a dare la notizia della prigionia del Gonzaga. Dopo una detenzione di un anno a Venezia, la moglie Isabella d’Este ottenne il rilascio del marchese. Abbiamo intevistato Daria mantovani, Presidente dell’Associazione.
Come è nata la vostra realtà?
La nostra associazione è nata nel 2009, come associazione culturale “Circolo il Tricolore”.
Qual è la mission dell’associazione?
L’intenzione era semplicemente quella di valorizzare il territorio attraverso studi, approfondimenti, pubblicazioni e mostre. Dal 2013, con cadenza annuale, proponiamo una rievocazione storica “El Marchexe de Mantoa in camisa e descalzo”Francesco”. II Gonzaga è stato catturato sulla strada che da Isola della Scala conduce ad Erbè durante la guerra della Lega di Cambrai. Dal 2020, l’associazione ha cambiato ragione sociale in “1509 l’Imboscata; cultura, memoria territorio”.
Su quale territorio operate?
Operiamo prevalentemente ad Erbè, ma se se ne presenta l’occasione, riusciamo ad organizzarci ed essere creativi anche in altre location come : Villimpenta, Povegliano Veronese e Cologna Veneta.
Avete in cantiere progetti di cui vorreste parlare in particolare?
Vorremmo valorizzare la pieve romanica dell’Erbedello, rendendola una meta possibile e fruibile ai più e rendere la nostra rievocazione storica sempre più importante, tanto da creare la condivisione dell’evento con i paesi limitrofi, come Isola della Scala.
Mi racconta una “storia virtuosa” sorta grazie al contributo della vostra realtà?
La storia virtuosa che possiamo vantare può essere quella di una rievocazione storica nata dal nulla e grazie alla collaborazione di tante persone, che vanta già diverse edizioni ed è riconosciuta dalla Regione Veneto e supportata dal MIC.
Cosa vi augurate dal futuro per la vostra realtà?
Dal futuro per la nostra associazione, ci auguriamo la cooperazione delle realtà a noi confinanti che garantirebbe risultati eccezionali. Siamo convinti che insieme si possa arrivare lontano.
Stefania Tessari
Puntata numero 35